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2889Risultati per "brodo di pesce"

0
Passatelli in brodo
3
Amalgamiamo in una ciotola capiente il pane grattugiato, la farina e il grana. Aggiungiamo il sale, una spolverata di noce moscata e incorporiamo 4 uova. Bolliamo il brodo di carne in una pentola. Questo procedimento si può anche fare dopo.Dividiamo il composto omogeneo in parti uguali e mettiamolo a riposare in una pellicola per 30 minuti.Trasferiamo l'impasto nello schiacciapatate, schiacciamo i passatelli e tagliamoli con il coltello alla lunghezza di 5 o 6 cm su un vassoio cosparso di farina.Cuociamo i passateli finché emergono a galla e con un mestolo forato distribuiamoli nei piatti fondi. Versiamo in ciascuno un mestolo di brodo e aggiungiamo una spolverata di parmigiano.

Passatelli in brodo

Vanessa Varini Vanessa Varini
1
Brodo di ossa di manzo
17
In un forno a 230°, arrostire le ossa del midollo per 8 minuti circa, fino a quando non diventano leggermente dorate.Trasferire le ossa in una grande pentola e aggiungere l'aglio, la cipolla, le carote e il sedano tritati grossolanamente, la foglia d'alloro, l'origano, il pepe, il peperoncino, il sale e l'acqua. Quindi portare a ebollizione. Poi far sobbollire a fuoco lento per 2-4 ore, aggiungendo di tanto in tanto un po' d'acqua se si sente la necessità. Assaggiare e aggiustare di sale se necessario.

Brodo di ossa di manzo

Isabella Buccino Isabella Buccino
2
Risotto al polpo
32
Pulire il polpo, rimuovendo innanzitutto le interiora. Incidere quindi la sacca, senza separarla dai tentacoli e rovesciarla per eliminare tutto l'interno. Rimuovere anche gli occhi e il rostro e sciacquare bene il polpo sotto l'acqua corrente per rimuovere tutte le impurità.Riempire una pentola con abbondante acqua e portarla ad ebollizione. Aggiungere una presa di sale e lessare il polpo per 10 minuti. Farlo raffreddare nella pentola e poi tagliare la testa e i tentacoli a pezzetti.Preparare il soffritto mondando la cipolla, la carota e la costa di sedano. Tritarli finemente e farli soffriggere in un tegame con un giro d'olio. Non appena la cipolla risulterà appassita, unire il polpo e farlo insaporire per qualche istante, quindi sfumare con il vino bianco.Aggiungere la passata di pomodoro, regolare di sale e lasciar cuocere per qualche minuto. Versare anche il riso e farlo tostare per bene.Una volta che i chicchi risulteranno gonfi, aggiungere qualche mestolo di brodo caldo e proseguire la cottura per 16 minuti. Controllare il tegame di tanto in tanto e aggiungere altro brodo all'occorrenza.A fine cottura spegnere la fiamma, aggiungere abbondante prezzemolo tritato e completare con una spolverata di curcuma.

Risotto al polpo

Sanny Di Blasi Sanny Di Blasi
3
Fregolotto alla siciliana
4
Mettere il trancio di tonno in una bacinella con dell’olio evo, un goccio di aceto balsamico, del sale e due foglioline di menta e lasciare in frigo per un paio di ore. Sbollentate un polpo di medie dimensioni in acqua e lasciatelo riposare una decina di minuti. Nel frattempo, tagliate a dadini dei pomodorini datterino (se volete togliete buccia e semi, io li ho lasciati entrambi). Tagliate infine il polpo a pezzetti non troppo grossi.Tritate finemente uno scalogno e soffriggetelo in pentola, avendo cura di non farlo bruciacchiare o attaccare, al limite allungare l’olio evo con del vino bianco. Nella stessa pentola tostate della fregola sarda per due tre minuti, quindi aggiungete del vino bianco e poi continuate la cottura aggiungendo del brodo di pesce.Continuate la cottura della fregola come fosse un risotto, aggiungendo di volta in volta il brodo di pesce, senza mai esagerare in un senso e nell'altro (la fregola non deve essere mai coperta dal brodo e non deve asciugarsi troppo) e mescolando con un cucchiaio di legno. Se finite il brodo, come successo a me, potete continuare la cottura aggiungendo dell’acqua, però a quel punto dovrete regolare di sale, o come ho fatto io mezzo cucchiaino di dado vegetale fatto in casa. Poco prima di metà cottura aggiungete alla fregola i datterini e poco dopo metà cottura il polpo a pezzetti. Aggiungete anche del peperoncino a piacere e continuate a cuocerla. Nel frattempo tirate fuori il tonno dal frigo e lo passate in un padellino caldo a fuoco pieno, un minuto per lato, quindi lo tagliate a dadini e lo mettete da parte.Quando mancheranno un paio di minuti alla fine cottura aggiungete il tonno a pezzetti. A fine cottura aggiungete due tocchetti di burro mescolate, coprite e lasciate mantecare per 3/4 minuti. Impiattate a piacimento cercando di usare delle foglie di basilico.

Fregolotto alla siciliana

Ignazio Blanco Ignazio Blanco
4
Risotto di mare in rosso
4
Controllate le vongole una a una eliminando quelle rotte. Mettetele in ammollo in acqua fredda salata per alcune ore. Sciacquatele e mettetele in una casseruola insieme a un filo d'olio, lasciatele aprire a fiamma bassa. Pulite le cozze e trasferitele in una seconda pentola. Coprite e fatele aprire a fiamma alta. Nel frattempo prendete i calamari decongelati e puliteli, sciacquateli sotto l'acqua corrente e tagliateli a pezzetti o rondelle. Pulite anche i gamberi decongelati togliendo loro il filo nero che hanno sulla schiena, è il loro intestino! Filtrare l'acqua delle cozze e delle vongole, bollire i gusci dei gamberi in acqua con i gambi di prezzemolo. Scolarli ed unire il brodo all'acqua delle cozze e delle vongole. Mettere da parte per dopo.Fare un soffritto di abbondante prezzemolo e aglio tritato, aggiungere se piace del peperoncino. Appena sfrigola aggiungere il riso e lasciarlo tostare ed insaporire. Aggiungere un mestolo di brodo. Appena si asciuga aggiungere altro brodo di pesce. A questo punto colorare con la passata di pomodoro, quando mancano una decina di minuti alla cottura del riso aggiungere i calamari, le vongole le cozze e per ultimi i gamberi. Controllare di sale (se fosse saporito portare a cottura solo con acqua)Spegnere e lasciare riposare il riso, spolverare con scorza di limone per dare la freschezza poi servire e sentirete che bontà! p.s. i limoni di Castagnetola (Massa ) dovrebbero essere riconosciuti DOP!!! Caratteristiche: di misura grande, con una buccia abbastanza spessa e profumatissimi guardate quanto sono belli!

Risotto di mare in rosso

Monica Masoni Monica Masoni
5
Crostino libanese con
2
Prendere la melanzana, lavarla e metterla sul fuoco, posizionata in una padella bucherellata per circa 30 minuti (in alternativa in forno a 220° per 30 minuti), rigirandola di tanto in tanto. Quando la buccia sarà raggrinzita, toglierla da fuoco e metterla per 5 minuti in una busta di plastica per alimenti, sigillandola, di modo che l'umidità che si viene a creare ne faciliti la sbucciatura. Privare la melanzana della buccia e metterla in un bicchiere da mixer a immersione (o nel frullatore).Aggiungere alla melanzana il succo di limone, l'aglio in polvere, il cumino, sale e pepe. Iniziare a frullare e montare la crema ottenuta con poco olio EVO.Riscaldare il brodo di pesce filtrato e portare a bollore. Aggiungere l'agar e far bollire per 5'i. Spegnere il fuoco e mescolare il brodo aggiungendo la curcuma. Nel frattempo mettere l'olio di semi, all'interno di un un bicchiere abbastanza lungo, in congelatore per 30'. Portare a temperatura ambiente il brodo e travasarlo in un dosatore per salse. Togliere l'olio dal congelatore e versare molto lentamente il brodo nell'olio. in questo modo si creeranno delle sfere che si andranno a depositare sul fondo del bicchiere. Con l'aiuto di un colino filtrare l'olio dalle sfere di brodo. Queste dovranno essere sciacquate in una coppa con dell'acqua fresca per rimuovere l'olio in eccesso.Prendere i pomodori ramati, inciderli facendo una croce e metterli in acqua bollente per 1 minuto. Scolarli e rimuovere delicatamente la buccia, evitando di romperla. asciugare la buccia e metterla in una placca da forno. Condire con olio, paprika, timo, sale e pepe e mettere in forno prima a far asciugare e poi al grill per 3 minuti. In alternativa si può mettere in funzione combinato al microonde per 4 minuti.Prendere il pancarrè, e ricavarne per ogni fetta due triangoli. Spennellarli con olio EVO e far tostare in forno. E adesso assemblare il piatto. Mettere su ogni fetta di pancarrè una piccola quenelle di crema di melanzane, qualche sfera di brodo di pesce ed, infine, la chips di buccia di pomodoro.

Crostino libanese con "sembra caviale"

Christian D'Andrea Christian D'Andrea
6
Spatola gratinato con quenelle di patate viola
12
Per preparare le chips di melanzane, le sbucciamo e ne ricaviamo delle sottili striscioline che lasciamo a spurgare in acqua e sale. Scoliamo, asciughiamo e friggiamo in olio di semi. Quindi facciamo rilasciare l'olio (non dovrebbero averne troppo dato l'esile spessore).Peliamo le patate, le laviamo e le mettiamo a bollire in acqua salata. Nel frattempo prepariamo un trito di pane raffermo, capperi dissalati, formaggio ragusano e qualche ciuffetto di timo.Quando con una forchetta riusciamo a penetrare le patate, le scoliamo e le versiamo in un mixer con il grana grattugiato, due fiocchi di burro, sale e pepe.Laviamo la spatola (l'ho fatta pulire dal pescivendolo) sotto l'acqua corrente, ne ricaviamo dei filetti che asciughiamo con carta assorbente. In una pirofila versiamo un filo d'olio evo e quindi cominciamo a riporre i filetti, dopo averli panati nel trito di pane e ragusano, copriamo con il ripieno rimasto, versiamo un filo di olio evo ed inforniamo a 180°C per 10 minuti.

Spatola gratinato con quenelle di patate viola

Ignazio Blanco Ignazio Blanco
7
Millefoglie di melanzana e spatola con ricotta
6
Sbucciamo la melanzana e la tagliamo in senso orizzontale. Mettiamo le fette in un contenitore (o nel lavello), le cospargiamo con del sale grosso e riempiamo il contenitore di acqua. Lasciamo le fette a bagno per mezzora nel corso della quale l'acqua diviene scura. Scoliamo le melenzane dalla loro acqua di vegetazione e le riponiamo su uno strato di carta asciuga. In una padella versiamo dell'olio di semi e, a temperatura raggiunta, iniziamo a friggere. Laviamo i pomodori e li passiamo in una passa verdure, quindi ne trasferiamo il passato in un pentolino con uno spicchio di aglio e qualche fogliolina di basilico. Lasciamo bollire a fuoco basso, per una decina di minuti.Laviamo la spatola (l'ho fatta pulire dal pescivendolo) sotto l'acqua corrente, e ne ricaviamo dei filetti che lasciamo ad asciugare su carta assorbente. In un contenitore aromatizziamo la ricotta con della buccia di limone grattugiata e della cannella.Togliamo lo spicchio d'aglio ed il basilico dalla salsa e con un cucchiaio ne spargiamo un po' sul fondo di una pirofila, proseguiamo con uno strato di melanzane, uno di spatola e ricotta. Quindi ancora melanzane, spatola, ricotta, melanzane e chiudiamo con altra salsa. Siamo adesso pronti ad infornare, 15 minuti a 180°C.

Millefoglie di melanzana e spatola con ricotta

Ignazio Blanco Ignazio Blanco
8
Penne, gamberi e pesce spada
6
Sgusciate i gamberi,togliendo testa, coda e il filamento nero sopra il dorso.Lavateli e teneteli da parte.Tagliare anche il trancio di pesce spada a dadini.In una padella soffriggere aglio,poi aggiungere gamberi e pesce spada, quando hanno preso colore spruzzare con il vino bianco,salare,far evaporare e portare a cottura per 8/10 min a fiamma bassa.Nel frattempo cuocere la pasta secondo i minuti di cottura previsti, meno qualche minuto.Stemperare con un po' di acqua di cottura il pesto e aggiungerlo alla pasta, insieme ai gamberi e pesce spada mantecando con la panna.Servire ben calda.

Penne, gamberi e pesce spada

Mariantonietta Cosma Mariantonietta Cosma
9
Risotto al branzino
2
Pulite il branzino dalle interiora, deliscatelo e spellatelo ottenendo due filetti per pesce. Tagliate 3 filetti a pezzetti ed uno usatelo per ricavarne delle fettine sottile che vi serviranno per chiudere il piatto.Per il risotto mettete in una padella da circa 32 cm diametro dai bordi alti il cipollotto tritato insieme ad una filo di olio ed una noce di burro. Fate appassire a fuoco basso e poi aggiungete il riso e fatelo tostate finché non vedete che diventa traslucido.Sfumate con il vino ed alzate poco la fiamma, lasciate sfumareSfumate con il vino ed alzate poco la fiamma, lasciate sfumare. Lentamente iniziate ad aggiungere 1-2 mestoli di fumetto di pesce caldo. Aggiungete mestoli al riso ogni volta che esso tenderà ad addensarsi. Quando siete a metà cottura aggiunte la polpa del branzino tagliata a pezzetti e continuate a cuocere. Arrivati a cottura aggiungete ultimo mescolo, la noce di burro il pecorino ed il prezzemolo tritato mescolaste il tutto e lasciatelo riposare per circa 2 minuti con un coperchio.Scoperchiate se necessario aggiungete un mestolo di fumetto e mettete nei piatti e sopra adagiate le fettine crude di branzino, pepe nero macinato al momento e altro prezzemolo tritato.

Risotto al branzino

Alessandra Ruggeri Alessandra Ruggeri
10
Involtini di spatola avvolti nel guanciale
4
Laviamo la spatola (l'ho fatta pulire dal pescivendolo) sotto l'acqua corrente, e ne ricaviamo sei filetti che lasciamo ad asciugare su carta assorbente. Quindi prepariamo il trito con cui riempire i filetti, mettendo nel mixer i pinoli, l'uva sultanina, una decina di capperi, le erbette, il pane raffermo ed il pecorino.Stendiamo il filetto di spatola sulla fettina di guanciale e vi passiamo sopra un buon quantitativo di trito, cercando di spargerlo per tutto il filetto. Poniamo meta pomodorino ad una estremità ed avvolgiamo lentamente, cercando di non far fuoriuscire troppo trito, e fermiamo con uno spiedino di legno.Bagniamo il fondo di una pirofila con un filo di olio evo e vi riponiamo gli involtini ottenuti. Inforniamo a 180°C per una quindicina di minuti. Mentre gli involtini cuociono, in una padella con un velo di olio evo e uno spicchio di aglio, saltiamo la verdura maritata (mista) da accompagnare al pesce.

Involtini di spatola avvolti nel guanciale

Ignazio Blanco Ignazio Blanco
11
Tartare di branzino con gelatina di lime
6
Per Iniziare puliamo il branzino dalle interiora, quindi sciacquamolo bene e squamiamolo. Ora sfilettiamolo e togliamo le lische(spine) con una pinzetta. Quindi tagliamolo a dadi piu o meno di 1 cm, non mi piace La tartare tritata, si deve sentire la consistenza secondo me!!! La pelle non buttiamola, la faremo crispy in friggitrice!!! Riponiamo il tutto in un recipiente e adagiamo in frigo con pellicola.Ora prendiamo il nero, facciamo andare com olio una padella antiaderente e aggiungiamo sale, pepe, sfumiamo col vino e facciamo cuocere per qualche minuto (3'), terminata la cottura incorporiamo la ricotta e giriamo con cucchiaio di legno.. Ok ricotta al nero pronta!!! Prendiamo il succo dei lime, aggiungiamo 2/3 di acqua facciamo bollire e inseriamogli i fogli di colla precedentemente ammollata, giriamo e mettiamo in recipiente nel frigo fino amche rassodiCon la pelle del branzino passiamola padella o friggitrice in olio caldo per qualche secondo, il risultato sarà farla croccante! Nel frattempo puliamo in acqua freddo la valeriana.. Con i limoni ci faccio il succo per condire la tartare.Okkk.. Siamo pronti. Piatto possibilmente Non piano, andiamolo a spennellare con ricotta al nero, con l aiuto di un coppapasta adagiamo la nostra tartare appena condita con succo di limone, olio, sale e pepe, gli appoggiamo delicatamente 3 quadratini di gelatina di lime e 3 foglioline di valeriana. Togliamo il coppa pasta e "spolveriamo" con pelle crispy sbriciolata... Ultimo giro di olio evo e grattata di pepe. Pronto!!!!

Tartare di branzino con gelatina di lime

Matteo Vanucci Matteo Vanucci
 

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