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1663Risultati per "malto d\'orzo"

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Plumcake light con malto e orzo
6
Scalda leggermente l'olio al microonde e fodera lo stampo da plumcake con la carta forno. Monta le uova con lo zucchero e il malto fino ad ottenere un impasto scrivente (alzando le fruste, devono formarsi dei fili cremosi che rimangono in forma per un qualche secondo).Aggiungi a filo l'olio tiepido, il latte e la farina setacciata due volte. Per ultimo il sale e il lievito mescolato con un cucchiaio. Dividi l'impasto in due ciotole, in una versa l'orzo e l'acqua. Ora trasferisci il plumcake nello stampo alternando gli impasti.Inforna a 170° per 35 minuti, facendo la prova stecchino.

Plumcake light con malto e orzo

La vie est fit La vie est fit
1
Biscotti al malto e fiocchi d'avena
31
Come prima cosa, ho mescolato la lecitina di soia con venti grammi d’acqua fredda e l’ho lasciata riposare in frigo per mezz’ora. Questo passaggio è necessario per preparare una sorta di margarina vegetale fatta in casa.Ho mescolato farina integrale, fiocchi d’avena, uvetta, zucchero di canna e bicarbonato in una ciotola capiente. A questo punto ho ripreso la pappetta di acqua e lecitina dal frigo e l’ho frullata col frullatore a immersione insieme all’olio di semi di mais fino a ottenere una specie di maionese molto densa. Per ottenere una consistenza più soda, ho dovuto aggiungere altri due cucchiai di acqua ben fredda. Ho versato nella ciotola con gli altri ingredienti la “margarina” ottenuta e il malto d’orzo e ho lavorato con le mani fino a ottenere un panetto liscio, ho dovuto aggiungere anche un cucchiaio di latte di riso per amalgamare bene. Ho avvolto il panetto nella pellicola per alimenti e l’ho fatto riposare in frigo per mezz’ora. Trascorsa la mezz’ora, ho ripreso il panetto e ne ho prelevato dei pezzettini grossi come una noce, a cui ho dato forma rotonda, per poi appiattirli con le mani. Ho adagiato i biscotti sulla leccarda foderata di carta forno e li ho cotti in forno a 170° per venti minuti.

Biscotti al malto e fiocchi d'avena

Zeudi Cucinoconpoco Zeudi Cucinoconpoco
2
Panini alle olive con il lievito naturale
32
Il primo giorno è quello del rinfresco del lievito. Al mattino, si mescolano 20 gr di lievito con 20 gr di farina di forza e 20 gr d'acqua e si lascia a temperatura ambiente per 6-8 ore. La sera, prima di andare a nanna, si aggiungono altri 20 gr e 20 di acqua e si lascia riposare tutta la notte.Il secondo giorno finalmente si impasta. Si mescolano acqua, malto e lievito e si versano nelle farine, si mescola prima un po' con un cucchiaio di legno e, solo in un secondo momento, il sale, che non deve mai toccare il lievito. Si ribalta sul piano di lavoro e si lavora con le mani - a lungo - fino a ottenere un impasto abbastanza liscio. A questo punto, si inseriscono le olive.Ora si fanno le pieghe di rinforzo o pieghe a tre, per tre volte, a distanza di mezz'ora l'una dall'altra.Una volta terminata la terza piega, il panetto sarà liscio e più elastico, va arrotondato e messo in una ciotola unta d'olio a lievitare in frigo, sotto, nel cassetto delle verdure per 20 - 24 ore, cioè fino al giorno successivo.Il terzo giorno si formano i panini, si lasciano lievitare ancora e si cuociono (e poi si possono anche mangiare!). Si estrae l'impasto dal frigo, si lascia a temperatura ambiente per circa un'ora e poi si taglia in otto pezzi, per formare otto panini. Con le mani, si tirano i lembi del pezzetto di impasto verso l'interno e si preme, poi si capovolge il pezzetto e si stringe la chiusura facendo girare il panino tra le mani.Si mettono i panini sulla leccarda foderata di carta forno, si coprono con pellicola alimentare e si fanno lievitare per altre tre ore e mezza.Si scalda il forno alla massima temperatura per almeno dieci minuti, con dentro un pentolino d'acqua e si infornano i panini, che si fanno cuocere per 5 minuti a 220°, per 10 minuti a 200°, per cinque minuti a 180°, per altri 5 minuti sempre a 180° togliendo il pentolino e lasciano il forno socchiuso e finalmente è fatta! Mi spiace non poter allegare alla ricetta il profumo che invade la casa mentre si cuoce il pane...

Panini alle olive con il lievito naturale

Zeudi Cucinoconpoco Zeudi Cucinoconpoco
3
Panini alla zucca per halloween
23
Cuoci la zucca al forno o in casseruola. Io l'ho cotta in un pentolino con un po' di scalogno, acqua, pepe e curry e poi l'ho frullata con il frullatore a immersione. Ciò mi ha consentito di non aggiungere latte all'impasto.Sciogli il lievito nei 50ml di acqua tiepida e aggiungi alla polpa fredda insieme al malto. Puoi fare il lievitino aggiungendo un po' della farina presa dal totale e facendo lievitare un'oretta prima di continuare con i seguenti passaggi.Incomincia a impastare aggiungendo alla polpa le farine, tenendoti i 50 gr di quella integrale da parte, che aggiungerai all'occorrenza.A incordatura quasi avvenuta (se impasti a mano lavora almeno 10-15 minuti) aggiungi l'olio e il sale.Se l'impasto risulta appiccicoso aggiungi gradualmente la farina integrale tenuta da parte.Forma un panetto rotondo, e lascia lievitare in forno spento coperto da un canovaccio di cotone. Quando l'impasto è raddoppiato (dopo circa 2, 3 ore) pesalo e dividi in panetti uguali. Io ne ho pesati 10 da circa 50 gr l'uno.Metti i panini su una teglia foderata di carta forno e lascia lievitare un'altra oretta. Preriscalda il forno a 180° e prima di infornare finisci con i semi prescelti o i chiodi di garofalo. Se vuoi una finitura lucida spennella con un po' di tuorlo d'uovo! Cuoci una 20 di minuti e servili ancora tiepidi!

Panini alla zucca per halloween

La vie est fit La vie est fit
4
Biscotti alla dulcita
31
Mettete in una ciotola le farine con il lievito e lo zucchero. In un'altra mescolate l'uovo con l'olio e il malto. Versate sulle farine ed impastate formando un impasto omogeneo. Copritelo e mettetelo in frigorifero per almeno 2-3 ore (potete anche preparalo la sera, lasciarlo tutta la notte in frigorifero e stenderlo al mattino, o viceversa).Infarinate leggermente un piano da lavoro e stendete l'impasto ad un'altezza di 1 cm circa.Con delle formine ritagliate i biscotti, sistemateli su di una teglia rivestita di carta forno, cospargeteli di zucchero e metteteli in forno caldo a 180° statico per 15 minuti circa.Sistemateli su di una graticola per farli raffreddare.

Biscotti alla dulcita

Susy Bello Susy Bello
5
Pane integrale al latte di riso, lievito naturale
31
Rinfresco del lievito: la sera, prima di coricarmi, ho mescolato, in un barattolino pulito e asciutto, 15 grammi di li.co.li., 15 grammi di farina manitoba biologica e 15 grammi di acqua, ho coperto con un piattino appoggiato e ho lasciato a temperatura ambiente fino al mattino. Al risveglio, ho aggiunto altri 15 grammi di farina e 15 di acqua e, dopo circa quattro ore, il lievito era bello gonfio e pieno di bollicine, pronto per l’uso. Prima di impastare, ho bagnato la lecitina con un paio di cucchiai di latte di riso presi dal totale e ho mescolato la farina al restante latte. Ho lasciato riposare entrambi per mezz’ora. Ho versato nell’impasto di farina e latte di riso il lievito rinfrescato, il malto e la lecitina ammorbidita e iniziato a impastare con le mani. In un secondo momento, ho aggiunto il sale e solo alla fine l’olio, incorporandolo fino a ottenere un bel panetto liscio. A questo punto, ho proceduto con la prima piega a tre, stendendo con le mani l’impasto a formare un rettangolo, poi piegando il lato lungo verso il centro e ripiegandoci sopra l’altro lato lungo, un po’ come si piegavano le lettere per infilarle dentro le buste. Poi ho ripetuto lo stesso procedimento partendo dal lato corto del rettangolino ottenuto e ho lasciato riposare la “pagnottella” con la chiusura in basso coperta da una ciotola. Ho fatto tre pieghe a tre a distanza di mezz’ora l’una ...Dopo l’ultima piega, ho arrotondato il panetto e l’ho messo in una ciotola leggermente unta d’olio, con il coperchio, nel cassetto delle verdure in frigo. Dopo diciotto ore l’ho tolto dal frigo e l’ho lasciato a temperatura ambiente per un altro paio d’ore. Tenete presente che a Torino in questi giorno non fa poi così caldo! Eccolo prima e dopo la lievitazione. A questo punto, ho sgonfiato il panetto stendendolo con le mani e ho formato il filoncino: ho piegato gli angoli del lato corto, a formare una sorta di punta, ho piegando verso l’interno i lati lunghi e ho arrotolato il filoncino partendo dalla punta. L’ho messo in uno stampo da plum cake piccolo foderato di carta forno e ho lasciato che lievitasse, coperto con pellicola alimentare, a temperatura ambiente per tre ore. Una volta raddoppiato di volume, ho tenuto acceso il forno alla massima temperatura, con un pentolino di acqua dentro, per venti minuti, poi ho inserito il pane e l’ho cotto per cinque minuti a temperatura massima, per quindici minuti a 230°, per dieci minuti a 200°, per dieci minuti a 180° e per gli ultimi dieci minuti sempre a 180°, ma togliendo il pentolino d’acqua e lasciando lo sportello socchiuso, in modo da far uscire il vapore. Ho spento il forno e lasciato il pane a intiepidire dentr...

Pane integrale al latte di riso, lievito naturale

Zeudi Cucinoconpoco Zeudi Cucinoconpoco
6
Grissini al cioccolato con esubero di li.co.li.
23
Ho messo l’esubero di li.co.li., direttamente dal frigo, nella ciotola e ho aggiunto acqua e malto. Ho versato le farine e ho mescolato con un cucchiaio di legno, poi ho aggiunto il sale e, dopo ancora, l’olio. Ho impastato con le mani, finché ho ottenuto un panetto abbastanza liscio e ben compatto. Ho steso l’impasto in un rettangolo e ci ho distribuito sopra il cioccolato fondente tagliato grossolanamente, poi ho impastato ancora brevemente, in modo da incorporare il più uniformemente possibile il cioccolato, ma senza insistere troppo, per non scioglierlo. Ho lasciato lievitare, coperto con pellicola, a temperatura ambiente e, dopo circa cinque ore, l’impasto era abbondantemente raddoppiato. Ho diviso, quindi, il panetto in dieci pezzi e ho formato con ognuno un grissino, che ho poi adagiato sulla leccarda foderata di carta forno e ho fatto lievitare, sempre coperto con pellicola alimentare, per altre due ore. Ho tenuto il forno acceso alla massima temperatura, con dentro un pentolino d’acqua, per un quarto d’ora e poi ho inserito la teglia con i grissini. Li ho cotti per cinque minuti col forno al massimo, per dieci minuti a 200° e per gli ultimi cinque minuti sempre a 200°togliendo il pentolino d’acqua e con il forno socchiuso. Ho spento e lasciato intiepidire, sempre in forno, per altri dieci minuti.

Grissini al cioccolato con esubero di li.co.li.

Zeudi Cucinoconpoco Zeudi Cucinoconpoco
7
Rosette
36
Nell'impastatrice aggiungi l'acqua e il malto. In una ciotola mescola la farina con il lievito ed aggiungi quest'ultima all'acqua. Aziona l'impastatrice ed aggiungi il sale. Lascia impastare per qualche minuto. Infine aggiungi l'olio a filo. Continua ad impastare fino ad ottenere un panetto elastico e liscio.Fai lievitare l'impasto fino al raddoppio (ci vorranno 3-4 ore).Sgonfia l'impasto e stendilo con un matterello, ottenendo un rettangolo con lunghezza 20 cm. Taglia 8 strisce di circa 3 cm di larghezza. Arrotola la striscia formando una girella. Una volta arrotolata, premi la parte centrale della girella con un dito (non fino in fondo) e poi richiudi la parte superiore unendo i bordi (pizzicali come se stessi chiudendo un panzerotto). Modella questa girella cercando di dare una forma di pallina. Ripeti l'operazione con tutte le strisce. Spolvera la superficie delle palline con un po' di farina. Lascia lievitare per altre 2 ore coperte da un canovaccio. Passato questo tempo, spolvera un altro po' di farina sulle palline e utilizza l'attrezzo apposito per ricavare le rosette. In mancanza, puoi usare anche un taglia mela. Una volta ottenuta la rosetta, prendila in mano e chiudila leggermente e metti il lato stampato a contatto con la superficie di lavoro. Fai riposare per un'altra ora (anche un'ora e mezza) coperto da un canovaccio. Mezz’ora prima di infornare porta il forno alla massima temperatura. Metti una teglia sul fondo del forno. Versa dell’acqua bollente nella teglia che avevi messo in forno oppure riempi uno spruzzino con dell'acqua e spruzza l'acqua all'interno del forno in modo da creare del vapore.Inforna le rosette per 6 minuti alla massima temperatura, poi abbassa a 180° e continua fino a fine cottura (circa 30 minuti). Fai raffreddare su una griglia.

Rosette

Simona D'Amato Simona D'Amato
8
Panfrutto alla segale a lievitazione naturale
13
Ho messo in una ciotola capiente le farine, le noci e gli anacardi spezzettati grossolanamente e vi ho aggiunto l’acqua, in cui avevo sciolto il malto e il lievito naturale. Ho mescolato un po’ con un cucchiaio di legno e, in un secondo momento, ho aggiunto il sale, poi ho ribaltato tutto sulla spianatoia e ho lavorato a mano, fino a ottenere un impasto omogeneo. A questo punto, ho praticato la prima piega a tre ed è in questo momento che ho aggiunto il resto della frutta secca, fichi, albicocche e uvetta ammollata. Dopodiché, ho fatto altre due pieghe a distanza di mezz’ora l’una dall’altra. Dopo l’ultima piega, ho dato forma sferica al mio impasto e l’ho messo nella parte bassa del frigo a lievitare per 24 ore circa. Il giorno successivo, ho estratto il pane dal frigo, l’ho lasciato a temperatura ambiente per altre due ore e ho formato la mia pagnotta, manipolandola il meno possibile per non sgonfiarla troppo. Ho riposto la mia pagnotta, con la chiusura verso l’alto, in una ciotola foderata con un canovaccio cosparso di altra farina di segale e ho fatto lievitare a temperatura ambiente per altre tre ore. Ho scaldato il forno con dentro la leccarda e un pentolino d’acqua per venti minuti alla massima temperatura, poi ho ribaltato la mia pagnotta sulla carta forno, aiutandomi con il canovaccio, ho praticato i tagli sulla superficie e ho posato il pane sulla leccarda rovente capovolta e poi infornato. Ho cotto col forno al massimo per 10 minuti, a 220° per dieci minuti, a 200° per 15 minuti, a 180° per dieci minuti e altri dieci minuti a 180°, togliendo il pentolino con l’acqua e con lo sportello del forno socchiuso. Ho lasciato intiepidire in forno spento per un’altra mezz’oretta, ho sfornato e fatto raffreddare completamente su una griglia.

Panfrutto alla segale a lievitazione naturale

Zeudi Cucinoconpoco Zeudi Cucinoconpoco
9
Biscotti ripieni di fichi secchi arance e cannella
45
In una ciotola miscelate tutti gli ingredienti secchi. Aggiungete il malto, l'olio e l'uovo. Impastate molto bene, coprite e mettete in frigorifero per almeno mezz'ora.Nel frattempo, con l'aiuto di un mixer o tritatutto, tritate i fichi insieme alla marmellata e la cannella.Dividete l'impasto in due parti, stendetele ad uno spessore di 2-3 mm dandole una forma stretta e lunga. Mettete nel centro dei rettangoli i fichi e chiudeteli.Formate con ognuno un cilindro largo circa 3 cm, sarà stretto e molto lungo, e schiacciatelo dandole la forma che vedete nelle foto.Tagliate i biscotti lunghi 4 cm circa e sistemateli su di una teglia rivestita di carta forno.Infornate a 180° statico per 15 minuti circa. Sfornate e mettete a raffreddare su di una gratella.

Biscotti ripieni di fichi secchi arance e cannella

Susy Bello Susy Bello
10
Orzo speziato menta e zucchine alla curcuma
1
In un'ampia padella mettete olio, lo scalogno tritato e quando sarà rosolato, aggiungete le zucchine tagliate a cubetti piccoli e salate. Cuocete mescolando di tanto in tanto, finchè non saranno morbide e quasi cotte. Aggiungete la menta tritate e gli anacardi tagliati grossolanamente e terminate la cottura. In una pentola fate bollire acqua salata in cui avrete messo 2 cucchiai di curcuma e cuocete l'orzo. Una volta cotto al dente, scolatelo e passate nella padella dove ci sono le zucchine co

Orzo speziato menta e zucchine alla curcuma

Miriam Lanza Miriam Lanza
11
Orzo perlato in crema di zucca e broccoli saporiti
6
Tagliate la zucca a tocchetti e fatela cuocere 10' in acqua leggermente salata. Scolate con una schiumarola, senza buttar via il brodo di cottura. Nella stessa acqua, sbollentate per 5' le cime di broccolo, dopo aver eliminato tutti i gambi e le foglie esterneDovranno rimanere di un verde brillante. Scolate e tenete da parte. Sciacquate l'orzo perlato sotto l'acqua corrente, tostatelo leggermente con un filo di olio e uno spicchio d'aglio, quindi copritelo con il brodo di zucca e fatelo cuocere a fuoco vivace. A bollore, abbassate la fiamma e fate cucinare per circa 30'. Salate, scolate bene e condite con un giro di olio. In un mixer frullate la zucca cotta con un filo di olio, qualche cucchiaio di brodo, una presa di sale, pepe e noce moscata.Nel frattempo, saltate i broccoli in una padella antiaderente con un filo di olio e uno spicchio d'aglioAggiungete al bisogno qualche mestolo di brodo, condite erba cipollina, una manciata di olive denocciolate e capperi dissalati e fate cuocere coperto per 5'. Spegnete, aggiustate di sale e pepate. Versate metà dell'orzo in una teglia leggermente imburrata e sulla quale avrete versato un pugnetto di pan grattato e livellatelo con l'aiuto di un cucchiaioCoprite lo strato di orzo perlato con metà della crema di zucca e distribuitela omogeneamente con l'aiuto di un cucchiaio Aggiungete quindi metà dei broccoli saporiti, la tuma tagliata a cubetti e qualche cucchiaio di grana grattugiatoProcedete a ricomporre un secondo strato fino ad esaurire tutti gli ingredienti. Spolverizzate il tutto con del pan grattato e mettete in forno a 180°C per 25' o fino a quando il formaggio non apparirà ben sciolto. Sfornate e lasciate intiepidire qualche minuto prima di servire.

Orzo perlato in crema di zucca e broccoli saporiti

Federica Ferrata Federica Ferrata
 

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