Tritare lo scalogno e metterlo in una padellaAggiungere l'olio e il radicchio tagliato a listarelle e rosolareAggiungere il riso e il vino, tostareAggiungere il brodo vegetale, cuocere : 13 - 15 minAggiustare di sale e a cottura ultimata mantecare con il taleggio;Aggiungere le noci tostate e le pere tagliate a tocchetti e servire.
Apriamo le scatolette di tonno e lo facciamo sgocciolare bene, lo versiamo in una ciotola capiente e lo sminuzziamo con una forchetta.Tagliamo a listarelle sottili le foglie di radicchio lavato e le aggiungiamo assieme ai piselli. Regoliamo di sale, pepe e una spruzzatina di erbette miste (noi abbiamo usato un mix di rosmarino, origano, timo, maggiorana – Erbe di Provenza) e uniamo due cucchiai di maionese come legante. Mescoliamo e lasciamo riposare per 5 minuti.Riprendiamo il composto e aggiungiamo un cucchiaio d’olio, l’uovo e il pangrattato, rimescolando il tutto. Se dovesse rimanere ancora troppo umido, aggiungete un altro cucchiaio di pangrattato. Lasciamo riposare altri 5 minuti, nel frattempo accendiamo il forno a 180°, rivestiamo la teglia con un foglio di carta forno che spennelleremo con un filo di olio di semi di girasole.Ora possiamo dare forma ai nostri hamburger: potete farlo a mano, prelevando una parte di composto dandogli prima una forma di polpetta lavorando con le mani, per poi schiacciarla piano piano. Esistono in commercio sennò delle presse apposite per dare la forma perfetta. Noi abbiamo usato il coppapasta! Basta versarci all’interno due cucchiai di tonno e pressare con l’aiuto delle dita, fino a raggiungere il livello e la compattezza desiderati. Si sfila il coppapasta et violà, l’hamburger è prontoSpolveriamo di pangrattato e quando avremo pronti i nostri hamburger, li sistemiamo sulla carta da forno. Spennelliamo leggermente di olio anche la parte superiore e inforniamo per circa 30 minuti a 180°, girandoli a metà cottura.
Pulire il radicchio, rimuovendo le foglie più rovinate. Staccare tutte le altre e lavarle accuratamente. Asciugarle e tagliarle a listarelle, eliminando la radice.
In un tegame capiente far rosolare con un filo d'olio l'aglio e la cipolla mondati e tritati finemente. Successivamente aggiungere il radicchio (tenendone un po' da parte per la guarnizione) e farlo appassire. A questo punto unire anche il riso e farlo tostare per qualche minuto. Sfumare con il vino bianco e, una volta che sarà evaporato, aggiungere qualche mestolo di brodo vegetale caldo.Proseguire la cottura del riso per 15 minuti e unire ancora altro brodo all'occorrenza.
Nel frattempo pulire i funghi e tagliarli a fettine, quindi aggiungerli al riso a metà cottura. Mentre il riso finisce di cuocere, grattugiare grossolanamente il pecorino stagionato.Non appena il riso risulterà cotto, mantecarlo con il burro e il pecorino. Impiattare disponendo un po' di radicchio e di pecorino al centro e completando con un filo di glassa all'aceto balsamico.
Tagliare finemente i cespi di radicchio e tritare le noci anche grossolanamenteMettere il gorgonzola in una pentola e farlo sciogliere lentamente a fuoco basso. Quando sarà sciolto completamente aggiungere la panna e amalgamare il tutto col sorriso.
Quando la panna e il gorgonzola saranno diventati una cosa sola, aggiungo il radicchio e le nocciole e con un cucchiaio di legno mescolo per unire tutti gli ingredienti. Spengo il fuoco e lascio riposare.Prendo una pentola, la riempio di acqua, la lascio sul fuoco finché non raggiunge l'ebollizione. A quel punto salo con sale grosso l'acqua e aggiungo le mie penne rigate. Quando saranno pronte (assaggiate se preferite al dente o meno) le scolo e le vado ad aggiungere alla cremina di radicchio, gorgonzola, panna e noci che ho creato prima.Aggiungo un filo d'olio, una spolverata di grana e il super piatto è servito.
Fare la Quinoa integrale alle pere e noci è molto semplice e gli accorgimenti sono sempre gli stessi…dose di quinoa ed acqua per la cottura è 1 a 2.Laviamo la quinoa mettendola in una piccola bacinella, coliamola e versiamola in una pentola. Aggiungiamo il doppio dell’acqua…in questo caso 320 gr, un pizzico di sale e portiamo a bollore. Quindi copriamola, abbassiamo la fiamma e lasciamola cuocere per 20 minuti.Possiamo ora spegnere (noteremo che l’acqua si sarà tutta assorbita), sgraniamola con una forchetta e lasciamola raffreddareNel frattempo laviamo e tagliamo a listarelle il radicchio, facciamo lo stesso con la pera ottenendo dei cubetti e spezzettiamo grossolanamente le noci.Trasferiamo la nostra quinoa in una prifila, aggiungiamo il resto degli ingredienti, condiamo con un filo di olio e lasciamola insaporire per qualche minuto.
Bene il nostro piatto completo, salutare e vegano è pronto per essere gustato. Buon appetito!!!
Lavate le foglie di radicchio sotto l'acqua corrente; strizzatele con l'aiuto di una centrifuga per insalata, eliminando l'acqua residua. Tagliatele a julienne su un tagliere (fig. 1).
In una padella con un cucchiaio di olio, rosolate leggermente la cipollina fresca tagliata a rondelle. Aggiungete il radicchio e fate insaporire per 2' (fig. 2).Sfumate con il vino rosso e fatelo evaporare a fiamma alta per altri 2-3', mescolando di tanto in tanto. Quindi chiudete con un coperchio e fate appassire, abbassando la fiamma per altri 10' (fig. 3).
Spegnete, aggiustate di sale e pepe e fate intiepidire. In una ciotola versate il radicchio ormai cotto, aggiungete la ricotta ben sgocciolata, l'uovo, una presa di sale, il parmigiano e il pangrattato (fig. 4).Mescolate tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto omogeneo ma non troppo morbido (fig. 5).
In caso contrario, aggiungete dell'altro pangrattato. Iniziate a formare le vostre polpette poco più grandi di una noce avendo le mani sempre ben umide (fig. 6).Passatele prima nel secondo uovo precedentemente sbattuto con una presa di sale e poi nel pangrattato aromatizzato con il rosmarino sfogliato grossolanamente, l'erba cipollina e 1 cucchiaio di parmigiano grattugiato (fig. 7).
Disponete le polpette in una leccarda rivestita di carta da forno e irrorate tutta la superficie con un giro di olio (fig. 8).Mettete in forno preriscaldato a 190°C per 20', quindi abbassate a 180°C giratele e fate cuocere per altri 8'. Sfornate e fate intiepidire (fig. 9).
E voilà...le vostre polpette di radicchio e ricotta al forno sono pronte per essere gustate!
Innanzitutto lessiamo le uova in un pentolino, mettendole in acqua fredda e contando 6/7 minuti dal momento del bollore, Quindi spengiamo e teniamole da parte.Veniamo alle verdure. Laviamo la zucchina e la melanzana e tagliamole a fettine di medio spessore. Facciamo lo stesso con il finocchio avendo però cura di fare le fettine un pochino più sottili. Sfogliamo e laviamo il radicchio ed infine mettiamo a bagno anche il songino con i pomodorini.Scaldiamo bene una piastra e poco alla volta andiamo a grigliare tutte le nostre verdure facendo attenzione a non farle bruciare troppo.Scoliamo ora il songino e tagliamo in quattro i pomodorini. Sbucciamo quindi le uova e affettiamole senza farle rompere.Bene tutto è pronto. Prendiamo un bel piatto da portata e allestiamolo mettendo al centro il songino con i pomodorini, intorno tutte le verdure grigliate e adagiate in superficie le uova. Condiamo con un pizzico di sale, un filo di olio e abbondante origano.
Ridurre il radicchio a pezzi grossolani e rosolarlo in padella con olio, sale e pepe.Fare la stesso procedimento con la cipolla e farla ammorbidire.La rosolatura finale avverrà al fornoUngere la terrina da forno, coprire con la prima metà di cipolle e radicchio, poi le uova e dinire con le restanti verdure.Oliare,pepare e spolverare di parmigiano in superficie.Cuocere in forno a 180°C per 10-15 min a seconda se si vuole un tuorlo più morbido o un po' più assodato.
Innanzitutto prendiamo il radicchio e dopo aver eliminato le foglie esterne più dure, ricaviamone 10 di foglie lasciandole intere. Laviamole e scottiamole 1 minuto appena in acqua bollente. Quindi scoliamole e lasciamole asciugare oppure tamponiamo l'acqua in eccesso con un foglio di carta assorbente.Nel frattempo tritiamo le nocciole e dividiamo l'asiago in 10 bei tocchi.Nel frattempo tritiamo le nocciole e dividiamo l'asiago in 10 bei tocchi.Ora riprendiamo le nostre foglie , eliminiamo parte del gambo bianco che in genere resta sempre più duro, mettiamo al centro un pezzo di asiago, un pochino di granella di nocciole e chiudiamo formando il nostro bocconcino.Continuiamo fino al termine di tutti gli ingredienti.
Trasferiamo i nostri bocconcini di radicchio all'asiago in una pirofila coperta da carta da forno, insaporiamo la superficie con un pizzico di sale, irroriamo con un filo di olio e passiamo in forno per 10/15 minuti appena...il tempo di far sciogliere bene il formaggio.Bene, questo sfizioso piatto è pronto...non resta che gustare i bocconcini caldo magari presentandoli su un letto di carpaccio di arancia e decorarli con altra granella di nocciole.
Fare la Zuppa di legumi su vellutata di radicchio è molto semplice ma dobbiamo avere l’accortezza di mettere i legumi in ammollo almeno 3 oreQuindi laviamo velocente il mix e trasferiamolo in una pentola coperto di acqua.Chiudiamo con un coperchio e lasciamo cuocere all’incirca per un’oretta o comunque fino a cottura completa dei legumi.A quest punto possiamo aggiungere un pizzico di sale grosso, lasciare bollire altri 5 minuti e spegnere.Pensiamo alla vellutata.
Laviamo il radicchio e tagliamolo a listarelle.
Sbucciamo una patata e facciamola a tocchettiTrasferiamo entrambi in un tegame e aggiungiamo tanta acqua quanta ne è necessaria per coprire appena a filo le verdure.
Aggiustiamo di sale, copriamo e lasciamo cuocere lentamente.
Una volta che il tutto sarà ben cotto spegniamo e lasciamo intiepidire.Ora possiamo frullare il tutto con un frullatore ad immersione ottenendo già la nostra vellutata.
Non resta che aggiungere la ricotta e amalgamarla bene dando vita così ad una golosa cremosità.Tutto è pronto per essere portato in tavola.
Prendiamo dei piatti fondi, copriamo la base di velluta e adagiamoci sopra la zuppa di legumi.
Terminiamo con un filo di olio.
Realizzare i ravioli al radicchio con radicchio e noci come già detto non è difficile, ma è un piatto che richiede pazienza e tempo.
Iniziamo dalla pasta. Prendiamo 10 foglie di radicchio, togliamo la parte bianca e tritiamo finemente la parte rossa.
Ora mischiamo il radicchio alla farina e disponiamola su di un piano formando la classica fontana. Rompiamoci dentro le uova, aggiungiamo un pizzico di sale e iniziamo ad impastare ottenendo un panetto liscio, omogeneo e colorato.
Lasciamo riposare Prendiamo 300 gr di radicchio, sfogliamolo, laviamolo e mettiamolo in una teglia foderata con carta da forno. Insaporiamolo con un pizzico di sale, poco olio, copriamo con un foglio di carta di alluminio e facciamolo cuocere in forno a 180 gradi per 15/20 minuti, fino a quando non sarà tutto tenero scoprendo la teglia a metà tempo. Una volta freddo tritiamolo con l’aiuto di un mixer insieme alle noci e mettiamolo in una ciotola.Aggiungiamo la ricotta, il parmigiano, aggiustiamo di sale e di pepe e amalgamiamo bene gli ingredienti tra loro.Riprendiamo ora la pasta, rilavoriamola qualche minuto e poi stendiamola in una sfoglia sottile. Io ho provato ad usare la macchinetta ma stavolta non ci sono riuscita perché la presenza del radicchio crudo tende a spezzare la sfoglia. Quindi mi sono munita di pazienza e l’ho stesa un po’ per volta a mano.
Ricaviamo con un coppapasta dei cerchi, mettiamo su ciascuno 1 cucchiaino di preparato e chiudiamo a mezzaluna sigillando bene i bordi. Proseguiamo fino al termine degli ingredientiOra non resta che lessare i nostri ravioli al radicchio con radicchio e noci in abbondante acqua salata per 5 minuti e condirli come meglio crediamo.
Prima di tutto ci occupiamo del radicchio, quindi eliminiamo le foglie esterne.
Lo laviamo, lo tagliamo a metà e poi ancora a strisce.
In una padella scaldiamo l’olio con lo scalogno.Non appena caldo e lo scalogno dorato aggiungiamo il radicchio.
Mettiamo nel frattempo l’acqua della pasta sul fuoco, così durante la cottura del radicchio la possiamo utilizzare allungando in padella con un mestolo della suddetta.
Non appena pronto, togliamo dal fuoco e facciamo intiepidire.In un robot da cucina, o più semplicemente frullatore ad immersione, frulliamo il radicchio con il formaggio in crema e il formaggio grattugiato.
Anche in questo caso allunghiamo se necessario con un po’ di acqua.Cuociamo la pasta e non appena pronta la versiamo in padella, insieme alla crema di radicchio.
Regoliamo con il sale e un pizzico di pepe.
Saltiamo bene tutto e impiattiamo completando con un filo di olio e la granella di pistacchi tritata.