Portate ad ebollizione il brodo, quindi fatevi cuocere il riso. In una ciotola sbattete le uova con il succo del limone. A cottura quasi ultimata del riso prelevate un mestolo di brodo e unitelo alle uova.Sbattete energicamente con una forchetta, spostate il brodo dal fuoco, quindi unite le uova sbattute col succo di limone. Mescolate bene in modo da omogeneizzare il tutto. Rimettete sul fuoco, fate addensare sino a vostro gusto. Servite con una spolverata di prezzemolo tritato fine.
Fare il Risotto al prosecco e pere al profumo di tartufo è molto semplice.
Facciamo innanzitutto un leggero brodo vegetale che ci servirà per allungare il riso durante la cottura.
Io lo faccio sciogliendo 2 dadi vegetali di quelli realizzati da me in un lt di acqua aggiungendo un pizzico di sale grosso.In un tegame mettiamo uno scalogno affettato sottile, aggiungiamo due cucchiai di olio, una tazzina di brodo e facciamolo appassire lentamente fino all’assorbimento del liquido.
Aggiungiamo quindi il riso tostandolo per un paio di minuti e sfumiamolo a questo punto con un bicchiere di prosecco.Un volta che il prosecco sarà evaporato aggiungiamo il brodo e iniziamo la cottura lenta girando di tanto in tanto.
Mano a mano che il brodo si assorbe aggiungiamone altro.A metà cottura..dopo circa 10 minuti uniamo al riso una pera abate lavata e ridotta a dadini e terminiamo la cottura fino al termine aggiungendo solo un paio di minuti prima di spegnere il peccaminoso pecorino al tartufo .
Mantechiamo e spengiamo lasciandolo un paio di minuti coperto.
Innanzitutto portiamo a bollore dell’acqua calda e insaporiamola con poco sale grosso. In alternativa potete utilizzare il brodo vegetale.Sbucciamo e tagliamo a tocchetti la mela smith, riduciamo a cubetti la fetta di speck e tritiamo grossolanamente i pistacchiIn un tegame affettiamo finemente uno scalogno e lasciamolo appassire con due cucchiai di olio e mezza tazzina di acqua per evitare il soffritto.Aggiungiamo quindi la mela, lasciamola insaporire per pochi istanti, uniamo il riso, tostiamolo per un minuto e allunghiamo il tutto con l’acqua calda.Copriamo il tegame e lasciamo cuocere il riso senza girarlo, di tanto in tanto basta scuotere il tegame.
A metà cottura aggiungiamo lo speck e proseguiamo fino al termine…ci vorranno all’ incirca 20 minuti.Il nostro delizioso primo piatto è pronto, ora non resta che aggiungere la ciliegina sulla torta…ovvero la granella di pistacchi per rendere il tutto unico e delizioso.
Prendete il porro, pulitelo e tagliatelo a rondelle, tagliate a pezzettini la carota e fate soffriggere il tutto in due cucchiai di olio.
Quando gli ingredienti sono stufati al punto giusto( circa 8/10 min. mescolando spesso ed aggiungendo acqua affinchè il tutto non si bruci) aggiungete il riso e fatelo tostare, sfumate con mezzo bicchiere di vino bianco.Fate cuocere il riso aggiungendo il brodo poco per volta attendendo che si asciughi prima di aggiungere il brodo successivamente. A metà cottura, dopo circa 10 minuti, riducete le noci a pezzettini,e conservatene mezzo gheriglio a persona per decorare.
Aggiungetele ora al risotto e continuate la cottura, nel frattempo tagliate a cubetti il formaggio Asiago.Quando manca un minuto al termine della cottura, aggiungete i cubetti di formaggio conservandone 3 o 4 a testa per decorare. Mescolate per bene così il formaggio comincia a sciogliersi. Spegnete attendete un minuto e servite.
BUON APPETITO
Tagliate a strisce sottili lo speck e fatelo rosolare in padella senza aggiungere altro grasso. Cuocete finché diventa croccante. Mettete da parte.Riducete in granella le nocciole tagliandole a coltello o utilizzando un robot da cucina. Frullate la barbabietola aggiungendo un po' di brodo nel caso trovaste difficoltà nell'operazione. Condire con un pizzico di sale, pepe e un filo di olio di oliva. Tenere da parte.Portare a bollore il latte. Salate con 7 g di sale. Cuocervi il riso, mescolando sempre, altrimenti si attacca, finché risulterà ben cotto. Con le dosi che vi abbiamo dato, il riso cuoce utilizzando tutto il latte: non rimarrà liquido e il piatto avrà una consistenza cremosa, non asciutta, ma nemmeno acquosa.Spegnete il fuoco. Mantecare con il taleggio e il burro.
Unire la barbabietola frullata e lo speck tostato, tenendo da parte qualche strisciolina per la guarnizione.
Impiattare: guarnire con listarelle di speck e la granella di nocciola. Una spolverata di pepe per chi la gradisce. Servire caldo
Mettete in una ciotola il cioccolato con un cucchiaio di semi di mais e ponetelo a bagnomaria (oppure nel forno a microonde)Appena il cioccolato sarà fuso completamente togliete la ciotola. Aggiungete poco alla volta il riso soffiato fino ad ottenere un composto ben unitoPreparate una teglia ricoperta da un foglio di carta da forno e riponete sopra il composto distendendolo bene evitando di lasciare buchi in mezzoCon un coltello incidete il riso soffiato tagliandolo in quadratini così appena sarà freddo potrete staccarlo con maggior facilitàMettetelo in frigorifero e aspettate che sia diventato duro e freddo
Io ho usato il riso Venere precotto , messo in un wok con un filo d'olio su fiamma bassa e incoperchiato. Nel frattempo ho lavato e pulito i peperoni (rosso e giallo) e le zucchine.
Per primi ho passato i peperoni nel mixer a piccoli pezzi per pochissimi secondi in modo che rimanessero a pezzetti grossolani , poi ho fatto la solita cosa con le zucchine. Mano a mano ho unito le verdure al riso , per ultimo il porro sempre passandolo al mixer. Aggiungere qualche goccia di salsa di Soia e aggiustare di sale. Aggiungere i gamberi precedentemente sgusciati e puliti. Io li taglio a pezzetti. Alzare la fiamma e saltare a fuoco vivace le verdure, il pesce ed il riso. Tenere da parte e far raffreddare. Prendere il riso Integrale e metterlo in una seconda padella con un filo d'olio evo. Sempre a fiamma bassa fare andare con il coperchio. A parte mettere nel mixer la rucola, l'olio evo, i pinoli, le noci ed il pecorino azionare e tritare fino ad avere un pesto liscio e lucido. Aggiustare di sale. Assaggiare il riso in modo che non sia troppo duro ma al dente. Spegnere, aggiungere il pesto e mescolare. Prendere i pomodorini secchi e tritarli molto grossolanamente, aggiungerli al riso. Servire i due risi, quello Integrale al pesto di rucola si può decorare con qualche fogliolina di rucola.
Cuocere il riso in acqua salata fino a fine cottura.In un tegame versare olio, cipolla tritata e un mestolo d’acqua e lasciar stufare.
Quando la cipolla è stufata aggiungere la passata di pomodoro, salare e lasciar cuocere per 20 min. Aggiungere dell’acqua se necessario.Prendere una teglia per crostate da 18/20 cm di diametro. Disporre la carta forno, versare un cucchiaino di olio e spalmare con l’aiuto delle mani.Scolate il riso. Versate un mestolo di sugo di pomodoro e il formaggio grattugiato, amalgamare il tutto.Nella teglia spolverate il pangrattato, disponete il riso livellandolo per bene.
Con un cucchiaio distribuite la passata sul riso, aggiungete la mozzarella a pezzettini e spolverate con il basilico secco.Infornate in forno statico a 180° per 30 min
Lessare i pisellini se surgelati in una pentola con acqua bollente(3 litri) leggermente salata. Una volta arrivata a bollore cuocere per 5 minuti. Al termine scolarli.Tritare 1/2 cipolla e disporla in una casseruola con olio di oliva extra vergine. Una volta imbiondita aggiungere i pisellini, sale ,pepe e cuocere per 5 minuti. Successivamente frullare il tutto in un robot da cucina con l'aggiunta di due mestoli di acqua calda, fino a raggiungere una consistenza grossolana.In una padella con olio di oliva extra vergine , a fuoco moderato, saltare per qualche minuto i gamberi aggiungendo sale e pepe. Alla fine grattuggiare la buccia di un limone Amalfi, particolarmente aromatica e profumata. Lessare il riso venere in una pentola con 1,5 litri di acqua bollente salata per circa 18 minuti. Scolare e condire il riso con un filo di olio di oliva extra vergine. Disporre su un piatto di portata i pisellini a specchio con l'aiuto di un mestolo a coppa. Adagiare poi il riso venere , infine i gamberi. Decorare con fettine di limone , un giro d'olio e basilico. Infine con un rigalimoni aggiungere il tocco finale ai gamberi; il profumo dell' olio essenziale del limone vi catturera`....
Ho pulito la zucca e l’ho grattugiata con una grattugia a fori larghi.
Ho fatto soffriggere brevemente lo scalogno con due cucchiai d’olio extravergine in padella e poi ho fatto tostare il riso per qualche minuto. Ho aggiunto la zucca grattugiata e, man mano, il brodo vegetale, fino a cottura del riso. Bisogna solo avere l’accortezza di aggiungerlo poco per volta, perché alla fine il riso deve risultare abbastanza asciutto.
Ho aggiunto il parmigiano grattugiato e poi ho lasciato riposare e intiepidire un po’.
Con le mani bagnate, ho formato delle palline di risotto e le ho decorate con pezzetti di olive nere per formare gli occhi, la bocca e il naso e dei pezzettini di sedano per fare il picciolo. Io ho scarsissime qualità artistiche, ma sono certa che si possono ottenere risultati ben migliori dei miei.
Mettete a cuocere il riso nel latte con un pizzico di sale (usate pentola antiaderente), fate cuocere a fuoco basso fino a quando il latte sarà stato tutto assorbito ed il riso sarà cotto.Lasciare intiepidire il riso, aggiungete la farina setacciata con il lievito, lo zucchero, la scorza d'arancia e la cannella.Amalgamate bene il tutto e distendete l'impasto in modo che si raffreddi per bene.Con le mani umide, formate tanti bastoncini, le sfinci vanno rotolate nella farina prima della cottura. Friggete le sfinci in olio ben caldo fino a doratura e rotolatele nello zucchero semolato. Servitele tiepide o fredde
Per prima cosa bisogna pulire le cozze che vanno aperte crude. Un consiglio è farlo il giorno prima perché richiede tempo. L'apertura è una questione di tecnica: è necessario far scivolare in avanti una delle due parti della cozza fino a sentire una specie di clac, inserire poi tra le due parti la lama del coltellino e facendolo scorrere aprire la cozze. In ogni caso se non siete pratici vi consiglio di vedere qualche video prima. L'importante è conservare il liquido che uscirà dalla cozza.Mettere il riso a bagno in una ciotola con acqua fredda per fargli perdere l'amido e risciacquarlo.Filtrare l’acqua delle cozze con un passino fine o un telo di cotone, in modo da eliminarne tutte le impurità e tenerla da parte.Pelare le patate, magari aiutandosi con una mandolina, e immergerle in una ciotola d'acqua e lasciarle da parte. Le patate è necessario che abbiano lo stesso spessore per una cottura uniforme.Ora è il momento di assemblare il tutto in una teglia di alluminio. Cospargere il fondo con abbondante olio extravergine e iniziare a comporre gli strati. Iniziare dallo strato di patate, aggiungere i pomodorini schiacciati al momento, prezzemolo, aglio (se lo desiderate, formaggio, cozze ed infine il riso. Continuare così fino allo strato finale.Per lo strato finale avere cura di chiuderlo completamente con le patate, concludere con i pomodorini, formaggio, prezzemolo e aggiungere ancora un po' di olio.A questo punto bisogna aggiungere i liquidi. Inserire di lato alla teglia il liquido filtrato delle cozze e completare con acqua leggermente salata (circa 7 gr. di sale ogni litro) fino al limite dell’ultimo strato, senza superarlo. Normalmente noi a casa non aggiungiamo sale nell'acqua perché il sale contenuto nelle cozze e nel pecorino è abbastanza. Bisogna provarla senza sale e poi decidere la seconda volta se aggiungerlo. Secondo me meglio senza. La giusta quantità d'acqua la si capisce se premendo l'ultimo strato l'acqua affiora.Infornare a 200° forno statico per 45/60 minuti. Quando vedrete le patate con una gustosa crosticina dorata il piatto sarà pronto. Spegnere il forno e lasciar intiepidire e assestare. Riso patate e cozze non va mangiato caldo ma leggermente tiepido.