Iniziamo dalla preparazione che richiede più tempo, ovvero le scorzette di limone candite. Occorre procurarsi un bel limone, non trattato, e togliere la buccia avendo cura di prendere meno bianco possibile. La buccia si taglia ulteriormente a listarelle e si mette a bollire in acqua per 5 minuti, trascorsi i quali si scola l'acqua (che nel frattempo ha assunto un bel colorito giallo). L'operazione va ripetuta per tre volte.Nel frattempo si lavano e si mondano i broccoletti, si snocciolano e si tagliano un po' di olive nere a tocchetti e si mettono da parte. A questo punto le bucce di limone dovrebbero essere alla terza sbollentata si tolgono dal pentolino e si lasciano riposare su carta asciuga per un'ora. In un tegame antiaderente si scottano i broccoletti, in un cucchiaio di olio extravergine d'oliva ed uno spicchio di aglio, per un paio di minuti. Dopo aver tolto l'aglio, si aggiunge del vino rosso, le olive, un po' di sale ed un paio di fette di prosciutto cotto a coprire, coperchio sul tegame e si fa andare a fuoco lento.Si mescola di tanto in tanto con un cucchiaio di legno e si aggiunge dell'ulteriore vino per evitare che si asciughi il tutto. Alla seconda mescolata aggiungere un cucchiaino di nduja. Non appena ci si accorge, tastando con il cucchiaio di legno, che i gambi dei broccoletti si schiacciano facilmente possiamo terminare la cottura. Trascorsa l'ora di riposo pesare le bucce di limone e mettere in un pentolino con la stessa quantità di zucchero e di acqua (per esempio 20 g di bucce 20 g di zucchero e 20 g di acqua), quindi fare andare a fuoco lento sin quando il tutto si asciuga, mescolando frequentemente con un cucchiaio di legno ed avendo cura, specie nella parte finale della cottura, di evitare la caramellizzazione (si vede perché le bucce diventano più scure). A questo punto versare, separandole con una pinza da cucina, le bucce su carta forno e spolverarle con zucchero semolato. Cucinare la pasta e quando è al dente saltarla nel tegame con i broccoli, a cui poco prima si è aggiunta un po' di acqua di cottura e un cucchiaino di miele (se il miele è abbastanza liquido si può evitare anche l'acqua di cottura). Impiattare a piacere servendosi delle scorze candite o del miele.
Stendere alcune fette di salmone su carta da forno formando un rettangolo della stessa superficie di una fetta di pane da tramezzini lunga.Ungere un lato della fetta di pane da tramezzini con del burro fuso.
Adagiare la fetta di pane con il lato imburrato sul salmone.Spennellare con il burro anche l'altro lato e distribuire sopra un po' di rucola spezzettata e un po' scorza di limone.Chiudere con un'altra fetta di salmone e aiutandosi con la carta da forno arrotolare su se stesso.Avvolgere il rotolo nella carta stagnola e lasciare riposare in frigorifero per un paio di ore.
Servire a fette non troppo sottili su un letto di rucola. Condire con un'emulsione di olio e limone.
Sgranare i melograni e mettere i chicchi dentro ad un passaverdurePassare i chicchi e ricavarne il succoPesate il succo di melograni fino ad arrivare a 750 gIn una pentola capiente versate il succo di melograni, la scorza di limone, il succo di limone e lo zuccheroFate cuocere la marmellata a fuoco lento per circa un’oraLa confettura sarà pronta quando comincerà ad addensarsi, ma non vi aspettate che diventi bella soda come la marmellata normale, perche con questa non accadrà, la marmellata risulterà liscia e omogeneauna volta invasata in vasetti sterilizzati capovolgete i vasetti e lasciate riposare coprendo i vasetti con una coperta
In una ciotola montate con le fruste elettriche (ma anche con un cucchiaio) il burro morbido con lo zucchero a velo. Unite poi la farina, il cardamomo, la scorza e mescolate con il cucchiaio fino ad avere un composto unito e morbido. Coprite la ciotola con la pellicola e lasciate riposare in frigo per 30 minuti.Foderate due teglie da forno con la carta forno, togliete l'impasto dal frigo e riscaldate il forno a 160°C.Formate delle palline con le mani e adagiatele sulle teglie schiacciandole fino ad avere un disco di circa 4cm. Distanziatele un pochino tra loro..
Infornate per 15 minuti o fino a leggera doratura e sfornate lasciando raffreddare i biscotti sulle teglie.
Innanzitutto, pesate i mandarini, inclusa la buccia (se hanno i semini, dovrete eliminarli, altrimenti potete lasciare i mandarini interi).Frullate i mandarini per intero, riducendoli ad una purea. Aggiungete nella ciotola del frullatore, le uova, l'olio e la scorza di limone grattuggiata e continuate a frullare.Unite adesso, lo zucchero e la farina setacciata con il lievito per dolci ed il pizzico di sale e frullate per pochi istanti, fino ad ottenere un composto omogeneo.Preriscaldate il forno a 180°C. Imburrate ed infarinate una teglia di 24 cm di diametro (potete ugualmente utilizzare uno staccante per teglie). Versate il composto nello stampo.Infornate per circa 30 minuti, facendo la "prova stecchino", durante gli ultimi minuti di cottura e cercando di non prolungare troppo i tempi.Sfornate le torta e lasciatela intiepidire a temperatura ambiente su di una gratella. Sformatela e ponetela su un piatto da portata e spolverizzatela di zucchero a velo, prima di servirla.
Lavate e mondate le zucchine a striscioline. Ponete le zucchine ben distanziate tra loro nel forno a 50° C per farle essiccare, se aveste essiccatore ancora meglio.Mettete il cous cous e le zucchine nel barattolo con il limone grattuggiato e la menta.Versate l’acqua necessaria alla preparazione del cous cous in base alle indicazioni riportate nella confezione, per il mio, ad esempio, servono 100 ml di acqua per 100 g di cous cous, e segnate il livello con un pennarello o con un washi tape colorato tenendo presente che dovrete aggiungere un po’ di acqua per reidratare le verdure. A questo punto vi basterà portare con voi il barattolo ed aggiungere un paio di cucchiai di olio di oliva extra-vergine, e la dose di acqua bollente (potete farla scaldare nel microonde, o usare un bollitore!), riavvitate il tappo sul barattolo, attendete il tempo necessario sempre facendo riferimento alle indicazioni riportate sulla confezione del vostro cous cous, et voilà: la vostra pausa pranzo è servita!
Lavorare la ricotta con lo zucchero e la scorza grattugiata di mezzo limone.Aggiungere il tuorlo d'uovo e l'amido di mais e mescolare bene con una frusta a mano.Montare l'albume a neve e aggiungerlo al composto, mescolando delicatamente con la spatola in modo da non smontarlo.Dividere il composto in tre pirottini e appoggiarci sopra le more.Cuocere in forno, a bagnomaria, per circa mezz'ora e lasciar raffreddare prima di consumare.
Iniziare ad amalgamare lo zucchero con le uova fino ad ottenere un composto chiaro ed omogeneoAggiungere il burro morbido e lo yogurt e continuare ad amalgamare bene. Aiutatevi con delle fruste elettriche.Aggiungere sempre mescolando il latte e la farina. Per evitare la formazione di grumi, setacciate la farina.Aggiungere il lievito, l'olio di semi e un pizzico di sale e continuare a mescolare per far sì che tutti gli ingredienti possono legare bene tra loro.Versare il composto nel classico stampo per plum cake foderato con della carta forno.Cuocere in forno preriscaldato a 180 gradi per 60 minuti.
Sgocciolare il tonno e metterlo nel boccale del frullatore, insieme alle uova, il parmigiano, il pan grattato e frullate, se il composto dovesse risultare molto asciutto, aggiungere 2 o 3 cucchiai di latteVersare il composto su un canovaccio lavato e bollito (per eliminare ogni traccia di detersivo), chiudere a formare un salame e legare con dello spago da cucinaMettete in una pentola in modo che sia coperto completamente da acqua e ben steso fate cuocere per almeno 30-40 mnTogliete dall’acqua e fate raffreddare su una grata. Togliete il canovaccio quando sarà completamente freddo, tagliate a fette e servitePotete servirlo con maionese, con salsa verde o salsa rosa o semplicemente cosi’ come lo adora mio figlio
Rivestire una teglia quadrata di 20-22 cm con carta da forno. In un mixer da cucina, grattugiare finemente le mandorle (fermarsi prima di iniziare a trasformarle in burro). Versarle in una ciotola.Mixare i datteri snocciolati, le albicocche secche e il sale marino fino a quando i frutti essiccati non formano in una pasta. Potrebbero gonfiarsi nel mixer. In questo caso fermatevi e bucate il composto con un cucchiaio prima di continuare.Scomporre il composto di frutta e aggiungere le mandorle nel mixer. Mixate fino a quando le mandorle tritate sono incorporate in modo uniforme nella miscela di frutta. Versate il composto nella teglia, usate le mani per creare uno strato uniforme.Raffreddare la teglia in freezer per almeno 30 minuti, quindi utilizzare un coltello affilato per tagliare la miscela di frutta e mandorle in piccoli quadrati o barre.Avvolgere ogni croccantino singolarmente. Dovrebbero durare per un paio di settimane a temperatura ambiente, ma conservatele in frigorifero o nel congelatore per una gustarle anche dopo.
Lavare e asciugare per bene i limoniCon un pelapatate ricavarne la buccia (evitando la parte bianca che rilascia una nota amara)In un barattolo a chiusura ermetica porre le bucce di limone, l’alcool, il baccello di vaniglia tagliato a metà per lungo e lasciar macerare il tutto per una settimana in un luogo buio e asciutto;
L’estrazione degli oli essenziali per quanto riguarda il limoncello avviene e si completa in una settimana, non di piùDopo una settimana di macerazione, preparare lo sciroppo portando ad ebollizione l’acqua con lo zucchero e la panna, quindi lasciar completamente raffreddareRaffreddato, unire lo sciroppo e l'alcol macerato con le bucce di limoneFiltrare la crema di Limoncello e imbottigliareConservare in frigorifero e servire!
Tritare finemente le mandorle bene asciutte, versare in una ciotola capiente, aggiungere tutti gli altri ingredienti e mescolare bene con le mani. Lasciare riposare per una notte. L’indomani, usando un imbuto a stella a sezione molto larga, fare i biscotti, tondi o allungati, direttamente in una teglia e infornare a 180 °C.
Cuocere per circa 20 minuti, fin quando non diventano dorati.