Per prima cosa, dobbiamo ricavare le costolette dal carrè di vitello. Per fare questo, incidiamo la carne tra un osso e l'altro con un coltello affilato, facendo attenzione a non tagliare troppo in profondità. L'obiettivo è ottenere 2 costolette da 250 g ciascuna.Successivamente, utilizziamo la punta di un coltello per grattare l'osso e rimuovere eventuali pellicine o parti di grasso in eccesso. In questo modo, oltre a ottenere un aspetto più gradevole, evitiamo che queste parti si brucino durante la cottura. Inoltre, riduciamo la parte dell'osso con un taglio preciso, per agevolare la cottura.Adesso prendiamo il batticarne e battiamo leggermente le costolette per uniformare lo spessore, in modo che la cottura sia omogenea. In questo modo evitiamo zone più spesse che potrebbero risultare crude all'interno e zone più sottili che invece rischierebbero di bruciarsi. Dopodiché, rimuoviamo i nervi superflui con un coltellino affilato, per evitare che durante la cottura si induriscano e rendano la carne meno piacevole al palato.In una ciotola sbattiamo le uova con una forchetta, e in un piatto ampio mettiamo il pangrattato. Passiamo le costolette prima nel pangrattato, poi nell'uovo, e di nuovo nel pangrattato, premendo bene per far aderire la panatura. Per una doppia panatura ancora più croccante, ripetiamo il processo di immergere le costolette nell'uovo e nel pangrattato. Con la parte piatta della lama di un coltello, pigiamo le costolette per uniformare e fissare la panatura.A questo punto, scaldiamo il burro in una padella capiente a fuoco medio-alto. Per ottenere una panatura croccante e dorata, è importante utilizzare il burro chiarificato, perché ha un punto di fumo più alto rispetto al normale burro e non emana fumo durante la cottura.Quando il burro è ben caldo, adagiamo le costolette nella padella e lasciamo cuocere per circa 3-4 minuti per lato, facendo attenzione a non bruciare la panatura. Per verificare la cottura, possiamo utilizzare un termometro da cucina e controllare che la temperatura interna della carne sia di almeno 60 gradi. In alternativa, possiamo effettuare una piccola incisione nella carne e verificare che sia ben cotta all'interno.Una volta cotte, le Costolette alla Milanese sono pronte per essere servite. Ci sono diversi modi in cui possiamo accompagnarle per creare un piatto completo e nutriente. Ad esempio, potremmo servirle con un'insalata fresca di lattuga o rucola, condita con un'emulsione di olio extravergine di oliva, limone e sale. Oppure, potremmo optare per del purè di patate, la cui consistenza morbida e cremosa si sposa perfettamente con la croccantezza della panatura.
Costolette alla Milanese
intolleranzeSenza Crostacei, Arachidi altre intolleranze

Frutta a guscio

Pesce

Verdura

Semi di sesamo

Carne di maiale

Molluschi

Olive

Sedano

Senape

Costolette alla milanese

Preparazione

15

minuti

Cottura

5

minuti

Tempo totale

20

minuti

Ingredienti Modifica porzioni e dosi

  • 500 g
    Costine di vitello
  • 2
    Uova
  • 150 g
    Pangrattato
  • 150 g
    Burro

Presentazione

Ciao a tutti! Oggi voglio condividere con voi una delle ricette più famose e amate della cucina milanese, le Costolette alla Milanese. Questo simbolo della cucina tradizionale lombarda è una vera delizia per il palato. È ideale per un pranzo domenicale in famiglia o per una cena speciale con amici.

La chiave per ottenere una perfetta ricetta di Costolette alla Milanese fatte in casa è la qualità della carne di vitello, morbida e succosa, e la doppia panatura, che garantisce una croccantezza unica. La preparazione originale di questa ricetta richiede solo pochi semplici ingredienti e un po' di tecnica, ma il risultato finale è un'esplosione di sapori e consistenze!

Se volete essere fedeli alla tradizione, accompagnate le Costolette alla Milanese con un contorno di insalata verde e una fetta di limone. Essendo un piatto saporito e ricco, il mio consiglio è di abbinarlo ad un vino rosso corposo e strutturato. Un Chianti Classico Riserva o un Barolo sarebbero delle scelte perfette.

Preparazione

Step 1

Per prima cosa, dobbiamo ricavare le costolette dal carrè di vitello. Per fare questo, incidiamo la carne tra un osso e l'altro con un coltello affilato, facendo attenzione a non tagliare troppo in profondità. L'obiettivo è ottenere 2 costolette da 250 g ciascuna.

Step 2

Successivamente, utilizziamo la punta di un coltello per grattare l'osso e rimuovere eventuali pellicine o parti di grasso in eccesso. In questo modo, oltre a ottenere un aspetto più gradevole, evitiamo che queste parti si brucino durante la cottura. Inoltre, riduciamo la parte dell'osso con un taglio preciso, per agevolare la cottura.

Step 3

Adesso prendiamo il batticarne e battiamo leggermente le costolette per uniformare lo spessore, in modo che la cottura sia omogenea. In questo modo evitiamo zone più spesse che potrebbero risultare crude all'interno e zone più sottili che invece rischierebbero di bruciarsi. Dopodiché, rimuoviamo i nervi superflui con un coltellino affilato, per evitare che durante la cottura si induriscano e rendano la carne meno piacevole al palato.

Step 4

In una ciotola sbattiamo le uova con una forchetta, e in un piatto ampio mettiamo il pangrattato. Passiamo le costolette prima nel pangrattato, poi nell'uovo, e di nuovo nel pangrattato, premendo bene per far aderire la panatura. Per una doppia panatura ancora più croccante, ripetiamo il processo di immergere le costolette nell'uovo e nel pangrattato. Con la parte piatta della lama di un coltello, pigiamo le costolette per uniformare e fissare la panatura.

Step 5

A questo punto, scaldiamo il burro in una padella capiente a fuoco medio-alto. Per ottenere una panatura croccante e dorata, è importante utilizzare il burro chiarificato, perché ha un punto di fumo più alto rispetto al normale burro e non emana fumo durante la cottura.

Step 6

Quando il burro è ben caldo, adagiamo le costolette nella padella e lasciamo cuocere per circa 3-4 minuti per lato, facendo attenzione a non bruciare la panatura. Per verificare la cottura, possiamo utilizzare un termometro da cucina e controllare che la temperatura interna della carne sia di almeno 60 gradi. In alternativa, possiamo effettuare una piccola incisione nella carne e verificare che sia ben cotta all'interno.

Step 7

Una volta cotte, le Costolette alla Milanese sono pronte per essere servite. Ci sono diversi modi in cui possiamo accompagnarle per creare un piatto completo e nutriente. Ad esempio, potremmo servirle con un'insalata fresca di lattuga o rucola, condita con un'emulsione di olio extravergine di oliva, limone e sale. Oppure, potremmo optare per del purè di patate, la cui consistenza morbida e cremosa si sposa perfettamente con la croccantezza della panatura.

Note

Per una panatura ancora più croccante, provate ad aggiungere del parmigiano grattugiato al pangrattato. Inoltre, se volete evitare di fare una doppia panatura, potete provare ad utilizzare una pastella di farina, uova e latte prima di passare le costolette nel pangrattato. Infine, usate delle spezie per dare un tocco in più di sapore alla panatura. Ad esempio, potete aggiungere del rosmarino, dell'origano o del timo per una nota aromatica.

Valori nutrizionali Calcolati sulla singola porzione

1378 kcal

Calorie

69% del fabbisogno giornaliero
59 g

Carboidrati

20% del fabbisogno giornaliero
93 g

Proteine

168% del fabbisogno giornaliero
84 g

Grassi

84% del fabbisogno giornaliero

Utensili

  • Coltello a lama liscia
  • Batticarne
  • Padella
  • Coltellino
  • Ciotola

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