Innanzitutto preparare il brodo vegetale (per me con sedano cipolla carota).
In una padella antiaderente scaldare un filo di olio e senza aggiungere altro, far tostare il riso per 2 minuti. Bagnare con il vino bianco e far sfumare.
Aggiungere quindi qualche mestolo di brodo man mano che il riso lo asciuga e continuare quindi la cottura.
A parte grattugiare il pecorino. Quando il risotto avrà raggiunto il grado di cottura desiderato, spegnere il fuoco e mantecare con una noce di burro e il pecorino.
Servire subito con una bella spolverata di pepe nero appena macinato.
Se vi siete ricordati di lasciare da parte qualche scaglia di pecorino usatela per decorare il piatto!
Versa su una spianatoia la farina setacciata e il parmigiano grattugiato, poi ricava un buco al centro e aggiungici il burro freddo a fiocchetti, il sale e il pepe.Lavora l'impasto fino a quando non otterrai un panetto omogeneo, dopodiché fallo riposare in frigo per un quarto d'ora.Stendi l'impasto e ricava dei biscotti con gli stampini in acciaio. Con uno stampino tondo del diametro di 4 cm puoi ricavare circa 35 biscotti.Spennella ogni biscotto con acqua e olio extravergine d'oliva, dopodiché aggiungi le bacche di pepe rosa pestate (3-4 per ogni biscotto).Disponi i biscotti su una teglia rivestita di carta da forno e fai cuocere in forno già caldo a 180° per 10-15 minuti.
Iniziate la preparazione dei nidi di carbonara portando a bollore abbondante acqua salata, dove fare poi cuocere gli spaghetti per i tre quarti del tempo di cottura indicato sulla confezione. Nel frattempo, in un pentolino, fate soffriggere la pancetta affumicata con l’olio a fuoco molto basso, aggiungendovi un pizzico di pepe. Fate rosolare per 5-10 minuti (se la preferite croccante, lasciatela soffriggere di più, se la preferite più morbida, 5 minuti saranno sufficienti).In una ciotola, unite al pecorino grattugiato un’abbondante spolverata di pepe e uno-due cucchiai di acqua di cottura della pasta: dovrete ottenere una crema morbida, quindi vi consiglio di aggiungere gradualmente l’acqua per evitare che diventi troppo liquida (nell’eventualità, potrete rimediare aggiungendo altro pecorino).Scolate la pasta e mescolatela con due cucchiai di crema cacio e pepe, con la pancetta affumicata e con due cucchiai del fondo di cottura della pancetta. Trasferite poi gli spaghetti in due stampi circolari adatti per il forno (io ho usato un coppa pasta in alluminio ben unto ai lati), dandogli la forma di un nido. Cuocete in forno ventilato preriscaldato a 200° per 8 minuti.Trascorso questo tempo, estraete i vostri nidi, create uno spazio al centro e adagiatevi il tuorlo d’uovo, poi infornate di nuovo per due minuti.Servite i vostri nidi di carbonara cacio e pepe ben caldi, accompagnati dalla crema al formaggio e da un’altra spruzzata di pepe.
Pulire i carciofi, rimuovendo il gambo e le foglie esterne. Tagliare a metà la parte centrale e, dopo aver tolto il fieno, ridurla a spicchi. Immergere le fettine in una ciotola colma d'acqua e succo di limone, in modo che non anneriscano.Far soffriggere l'aglio mondato in un tegame con con un filo d'olio. Unire successivamente i carciofi ben scolati e farli insaporire. Aggiungere una presa di sale e proseguire la cottura per 10 minuti con il tegame coperto, aggiungendo all'occorrenza un bicchiere d'acqua.Lessare i bucatini e nel frattempo grattugiare il pecorino, riducendone una piccola parte a scaglie. Scolare i bucatini tenendo da parte qualche mestolo di acqua di cottura.Versarli in una terrina ed unire un po' di acqua di cottura, il pecorino grattugiato e i carciofi.
Mescolare accuratamente per far amalgamare tutti gli ingredienti e completare con le scaglie di pecorino e abbondante pepe nero.
Pulisco le fave,gratto il parmigiano reggiano e tengo da parte,nel frattempo metto a bollire della panna,appena raggiunge bollore tolgo dal fuoco e inzio ad aggiungere poco alla volta il parmigiano,mescolando con una frusta,appena raggiungo la densità desiderata mi preparo ad impiattare.Dispongo la crema di cacio,sopra metto le fave,finsico il piatto con dell'olio evo e del pepe sichuan macinato al momento.
taglia a pezzi la zucca e fai cuocere in acqua con un pizzico di sale o dado vegetale taglia a cubetti il pane e salta in padella con un filo d'olio e origanofrulla la zucca con il minipimer e aggiungi un cucchiaio di parmigianoimpiatta. mettici sopra i crostini e un filo d'olio
In una capiente terrina, mescolate la farina di piselli con la curcuma, il basilico e l'erba cipollina sminuzzati a mano, una presa di sale e una macinata di pepe (fig. 1).
Versate poco alla volta l'acqua per regolarvi con la consistenza e mescolate (fig. 2).
Dovrete ottenere un composto liscio e omogeneo (fig. 3).
Mettete quindi sul fuoco una padella antiaderente, leggermente oliata e quando sarà calda, versate 1 cucchiaio di pastella alla volta (fig. 4).Appena inizierà a fare le bolle (c.a 40 sec.), rigiratelo con l'aiuto di una spatola e fate cuocere un'altro minuto o anche meno (fig. 5).
Procedete così, fino ad esaurire la vostra pastella e servite i pancakes caldi secondo vostro gusto! E voilà...i vostri pancakes salati con farina di piselli sono pronti per essere gustati!
Mettete le patate con la buccia in una pentola e fatele bollire per circa 40 minuti, dovranno risultare morbide, fate la prova con una forchetta. Sbucciatele e schiacciatele.Versate sul piano da lavoro la farina a fontana, aggiungete le patate e cominciate ad amalgamare. Incorporate l’uovo (togliete parte dell’albume e sbattetelo con una forchetta). Impastate velocemente e con energie fino a formare una morbida pagnotta. Dividetela in striscioline e ricavate vari tocchetti della stessa dimensione. Passateli su i rebbi di una forchetta o utilizzate l’apposito strumento per creare le righe degli gnocchi. Lasciateli riposare sul piano.In una padella aggiungete abbondante burro, senza esagerare ma la quantità necessaria per creare un bel fondo dove far rosolare il salmone tagliato a pezzi. Aggiungete due belle macinate di pepe e fate insaporire. Sfumate con un buon bicchiere di birra e lasciate ridurre il condimento.Quando l’acqua bolle tuffate gli gnocchi e non appena salgono a galla, toglieteli con un mestolo forato e incorporateli nella padella con il condimento.
sbucciare le patate e affettarle a circa 2 mm,sciacquare e asciugare con un po' do carta assorbente.Preparare la leccarda del forno con carta forno,sistemate le chips una a fianco allaltra,condire con un filo di olio e con gli aromi .Infornare a 180 °.Dopo i primi 10 minuti girarle con una forchetta.Terminare la cottura x altri 10 minuti circa.
Per realizzare i cestini di parmigiano:Far scaldare su fuoco piccolo un padellino antiaderente.Quando è molto caldo, cospargere il fondo di uno strato uniforme di Parmigiano Reggiano grattugiato.Mentre si dora staccare appena il bordo con una spatola, quindi togliere il padellino dal fuoco, attendere qualche secondo e togliere usando due forchette e dargli la forma desiderata capovolgendolo su una tazzina, una scodella o un grilletto a seconda della grandezza che si vuole il cestino.Lasciare raffreddare.Nel frattempo preparare l’insalatina:cuocere i ceci oppure utilizzare quelli precotti e condire con olio EVO sale e pepe e i pomodorini a pezzetti.Comporre i cestini di parmigiano con insalatina di ceci.
Mettiamo a bollire l’acqua per cuocere la pasta.
Nel frattempo tagliamo il guanciale a listarelle e facciamolo soffriggere in una padella senza aggiungere olio, sarà sufficiente il grasso del guanciale.
Grattugiamo il pecorino e aggiungiamolo al guanciale, abbassiamo la fiamma e creiamo una cremina. Se serve, possiamo aggiungere un po’ di acqua di cottura della pasta.Cuociamo la pasta, scoliamola al dente e facciamola saltare con il sugo.
Spolveriamo con del pepe nero appena macinato e portiamo in tavola.
Volendo, possiamo aggiungere altro pecorino grattugiato.