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174Risultati per "Peperoncino rosso"

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Casarecce aglio, olio, peperoncino e cavolfiore
3
Mettete a scaldare acqua per la pasta con poco sale. Nel mentre, in un largo tegame antiaderente, mettete l’aglio, sufficiente olio evo (siate generosi ma non esagerati…), il peperoncino nella misura che sopportate e avviate la fiamma.Occhio a non bruciare l’aglio quindi fiamma medio/bassa. Unite i ciuffetti del cavolfiore (già lessati) e l’origano.Tenete acqua di cottura per scongiurare un condimento poco idratato. Lessate la pasta al dente per evitare che in fase di spadellamento non passi di cottura. Servite e sognate!

Casarecce aglio, olio, peperoncino e cavolfiore

Mary Marchesi Mary Marchesi
1
Linguine crema di finocchio calamari e peperoncino
6
Mondiamo il finocchio eliminando la guaina esterna. Lo laviamo sotto l’acqua corrente e lo tagliamo in spicchi. In una casseruola scaldiamo un cucchiaio di olio con un mezzo scalogno. Lasciamolo appassire per qualche minuto, quindi inseriamo il finocchio a fette. Mescoliamo e poi copriamo tutto con del brodo vegetale. Facciamo cuocere per circa 20 minuti.Trascorso questo tempo preleviamo il finocchio, lo mettiamo in un bicchiere di frullatore e lo riduciamo in purea aggiungendo se necessario qualche mestolo di brodo di cottura. Adesso laviamo i calamari sotto acqua corrente. Con un coltello separiamo la testa dai tentacoli ed eliminiamo le interiora. Eliminiamo la pelle e con un coltello ben affilato tagliamoli a rondelle. Laviamo nuovamente i moscardini e scoliamoli bene.Facciamo scaldare molto bene una padella con un filo di olio e 1 spicchio di aglio. Non appena risulterà caldissima possiamo all’interno i calamari, scottandoli su tutti i lati. (Considerate che la pelle è molto delicata quindi basteranno pochissimi minuti. Bagniamo con un cucchiaio di vino bianco, facciamo asciugare e togliamo dal fuoco. A questo punto possiamo cuocere le linguine in acqua e sale. Non appena si ammorbidiscono le passiamo in una padella capace.Aggiungiamo subito la crema di finocchi e continuiamo la cottura aggiungendo il brodo vegetale tenuto da parte, poco per volta in base a quanto ne richiede la pasta. Quasi a fine cottura aggiungiamo i calamari e mescoliamo bene. Quando sono cotti li preleviamo dalla padelle e sistemiamo nei piatti aggiungendo un filo di olio crudo e un pizzico di peperoncino o pepe se preferite.

Linguine crema di finocchio calamari e peperoncino

Nunzia Bellomo Nunzia Bellomo
2
Spaghetti al mais con lupini e vitalba
2
Mettete su l’acqua per la pasta.Versate il latte di soia nel mixer, aggiungete pochissimo sale, un paio di rondelle di peperoncino e metá dei lupini. In una padella antiaderente saltate i germogli di vitalba crudi con l’aglio ed un filo d’olio extravergine d’oliva. Appena saranno morbidi ma non del tutto morti 🙂 , aggiungete la crema di lupini ed i lupini interi rimasti. Portate il fuoco al minimo e lasciate rapprendere cosi finché non sará cotta la pasta.Cuocete gli spaghetti in abbondante acqua poco salata (i lupini sono gia molto saporiti di suo!), scolatela molto al dente, trasferitela nella padella. Saltate pasta e crema di lupini e vitalbe a fuoco vivace un paio di minuti, ed impiattate.Una pioggerellina di foglie d’origano fresco e, se vi piace, qualche altra rondella di peperoncino ed il piatto é pronto.

Spaghetti al mais con lupini e vitalba

Penny the Cook Penny the Cook
3
Salsa sweet chili
26
Tagliare i pepperoncini a metà e eliminare qualche semini, ma non tutti, si può lasciare i semini di almeno tre peperoncini.Mettere i peperoncini insieme all’aglio in un frullatore e tritare bene.Dopodiché mescolare l’acqua con lo zucchero in un pentolino e lasciare sul fuoco medio fino a che non si inizia a bollire. Abbassare il fuoco e aggiungere il composto tritato, l’aceto e il sale. Lasciare cuocere per circa 20 minuti.Nell frattempo iniziare a sterilizzare un barattolo di vetro. Mettere acqua a bollire nella pentola e poi lascia il barattolo e il coperchio immerso lì per circa 20 minuti mentre la acqua continua a bollire. Rimuoverli e lasciali asciugare prima de riempirli con la salsa.Quando la salsa è già pronta e ancora calda riempire il barattolo e poi avviare bene il coperchio senza stringerlo per creare il sottovuoto, che permetterà di conservare la salsa a lungo. Dopo di essere raffreddata è pronta per essere gustata!

Salsa sweet chili

Joyce Diana Drummond Joyce Diana Drummond
4
Risotto aglio, olio e peperoncino
29
Lavate il prezzemolo, mettetelo in acqua bollente per circa due minuti, scolatelo e riponetelo in acqua e ghiaccio. Frullatelo insieme all'olio, sale e un pizzico di pepe. Mondate l'aglio e fatelo bollire in un tegame piccolo per una ventina di secondi. Fare questa operazione per due volte. Frullare l'aglio con l'olio e acqua. Passare al colino.Tostare il riso per circa tre minuti e aggiungere il brodo vegetale. A meta cottura aggiungere la salsa e continuare fino a cottura desiderata. Ponete il riso in un piatto, cospargete di peperoncino e salsa al prezzemolo a piacere. Buon appetito.

Risotto aglio, olio e peperoncino

Antonio Martini Antonio Martini
5
Sauerkraut
Tagliamo il cavolo a fette sottili. Leviamo i semi dal peperoncino e tagliamo a tocchetti. Puliamo la carota e grattugiamo. Raduniamo le verdure in una ciotola molto capiente e copriamo col sale. Vi consiglio di usare dei guanti per questa operazione: dobbiamo schiacciare e "spremere" la verdura, dovrà rilasciare i suoi succhi perché useremo quelli per la fermentazione. Ci vorrà una ventina di minuti. Trasferiamo in uno o due contenitori di vetro (io ho usato 2 barattoli) e ricopriamo bene con il succo ottenuto. Se non disponete dei pesi per la fermentazione, usate dei sacchetti da freezer con dell'acqua. Lasciamo fermentare in un luogo caldo e asciutto, al riparo da correnti d'aria per un minimo di 7 giorni sino a 15. Io li ho assaggiati al giorno 10. Trasferiamo in uno o più barattoli di vetro e chiudiamo col coperchio, lasciamo in frigo e consumiamo all'occorrenza.

Sauerkraut

Melissa Pillitu Melissa Pillitu
6
Bavette al ragù di triglie e melanzane
6
Sbucciamo le melanzane mettendo da parte qualche strisciolina della buccia, e le tagliamo a dadini. Mettiamo i dadini di melanzane in un contenitore. le cospargiamo con del sale grosso e riempiamo il contenitore di acqua. Lasciamo a bagno per mezzora nel corso della quale l'acqua diviene scura. Laviamo e lasciamo scolarePer sfilettare le triglie, rimuoviamo con un paio di forbici tutte le pinne (dorsale compresa), poi pratichiamo una incisione all'altezza della gola, perpendicolarmente al pesce, sino a toccare la spina dorsale, seguiamo la dorsale con il coltello tenendo l'altra mano appoggiata al dorso della triglia. Ottenuti i filetti con una pinzetta rimuoviamo le spine prestando particolare attenzione essendo la triglia un pesce ricco di spine. Laviamo, tagliamo a pezzetti e lasciamo ad asciugare. Tritiamo finemente il prezzemolo, tagliamo a dadini i pomodorini, tritiamo la cipolla e mettiamo da parte. Dopo averle spurgate ed asciugate per bene passiamo alla frittura delle melanzane. Una volta fritte le lasciamo a rilasciare l'olio su carta assorbente. Mettiamo la pasta a cuocere in acqua salata. Contemporaneamente in un saltapasta mettiamo a soffriggere la cipolla, poi aggiungiamo pomodorini e olive e poco prima che la pasta sia cotta i pezzetti di triglia. Una volta cotta, trasferiamo la pasta nel saltapasta e incorporiamo le melenzane.

Bavette al ragù di triglie e melanzane

Ignazio Blanco Ignazio Blanco
7
Paccheri con carciofi, pomodorini e ricotta
15
Pulire i carciofi, rimuovendo il gambo e le foglie esterne. Tagliare la parte centrale a metà e, dopo aver rimosso il fieno interno, ridurla a fettine. Immergere i carciofi in una ciotola colma d'acqua e succo di limone per non farli annerire.Far soffriggere in un tegame con un filo d'olio l'aglio, il prezzemolo tritato e il peperoncino. Far insaporire per qualche minuto a fiamma viva, quindi aggiungere anche i pomodorini tagliati a pezzi e una presa di sale.Dopo qualche minuto unire anche i carciofi e proseguire la cottura a fiamma media per circa 10-15 minuti. A cottura ultimata, prelevare una parte del condimento e frullarlo in un contenitore dai bordi alti con un frullatore ad immersione.Lessare i paccheri e poi scolarli al dente, tenendo qualche mestolo di acqua di cottura da parte. Aggiungere la pasta al condimento, accendere la fiamma e mantecare con la ricotta, aggiungendo all'occorrenza l'acqua di cottura.Impiattare e servire con un ciuffo di prezzemolo fresco.

Paccheri con carciofi, pomodorini e ricotta

Sanny Di Blasi Sanny Di Blasi
8
Gnocchi di patate con tonno fresco e pomodorini
8
Prima di tutto, dovremo preparare gli gnocchi di patate, se non li avete acquistati pronti. Per questi gnocchi di patate con tonno fresco e pomodorini, ne ho usati circa 500 gr per 2 persone, un po' tanti ;) voi, ovviamente lavorate in base ai vostri commensali. Per preparare gli gnocchi, lessate le patate in acqua salata, fino a renderle morbide, capirete infilzandole con i rebbi della forchetta. fatele raffreddare e pelatele, passatele nello schiaccia patateMettete tutto su una spianatoia e unite l'uovo e la farina, impastate fino ad ottenere un impasto omogeneoCreate dei salsicciotti e tagliate i vostri gnocchi in pezzetti di circa 2 cm. Passateli su una grattugia rovesciata spolverizzata di farina o sui rebbi di una forchetta, per ottenere le classiche righe comuni agli gnocchiPrepariamo ora il sughetto. In una padella mettete l'olio, l'aglio e fare imbiondire lavate e tagliate a metà i pomodorini e metteteli in padella, fateli appassire leggermente, unite la fetta di tonno, tagliata a cubetti, fatela saltare qualche secondo, sfumate con un paio di cucchiai di brandy e una spolverizzata di peperoncinoLessate gli gnocchi in abbondante acqua salata, appena saliranno a galla, toglieteli dall'acqua con una schiumarola e uniteli in padella, saltateli qualche secondo per farli insaporire e servite... Un piatto unico, davvero invitante

Gnocchi di patate con tonno fresco e pomodorini

Marzia Giustiniani Marzia Giustiniani
9
Carciofi gratinati al limone
2
eliminate le foglie esterne, tornite e tagliate il gambo e togliete l’eventuale barba; mentre li pulite immergeteli in acqua acidulata con il succo di limone o con gambi di prezzemolo per bloccarne l’ossidazione. Sbollentateli per 10′ in abbondante acqua bollente; scolateli e lasciateli raffreddare leggermente. Nel frattempo… in un recipiente mescolate il pangrattato,un cucchiaio abbondante di olio, il formaggio, poco succo di limone e buccia grattugiata e il peperoncino.Ungete una pirofila/teglia con poco olio (oppure usate carta forno), disponete ordinatamente i carciofi e ricopriteli uniformemente con la panure. Aggiungete un filo d’olio e infornate a 180 °C per 20′ o fino a che la crosta non risulti dorata.Servite ben caldi con zest di buccia di limone.

Carciofi gratinati al limone

Mary Marchesi Mary Marchesi
10
Insalatina di melanzane, pomodori e melograno
1
Lavate ed affettate le melanzane e sistematele a strati in un colapasta avendo cura di cospargere ogni strato di sale grosso. Poggiate un pacco di sale chiuso, un mazzo di posate o qualsiasi altra cosa pesi intorno a 1 chilo 😀 sulle melanzane, in modo da schiacciarle un pochino e favorire l’eliminazione dell’acqua di vegetazione che le rende un poco amare. Lasciate drenare una 10 minuti.Accendete intanto la griglia. Strizzate e sciacquate le melanzane molto velocemente e tamponatele con carta assorbente. Sistematele sulla griglia e cuocetele quattro minuti per lato.Pulite il pomodoro e sgranate il melograno*In un mortaio o un piccolo mixer -se preferite- pestate o tritate tutte le erbine con l’aglio, l’olio, il peperoncino, il sale e l’aceto. Ne verrá fuori un profumatissimo pesto.A questo punto sistemate le melanzane ed i pomodori a fette sui vostri piatti da portata. Cospargetele di pesto fresco e chicchi di melograno, e servite -se volete- con una fetta di pane buono e mezzo bicchiere di vino. Buon Appetito!

Insalatina di melanzane, pomodori e melograno

Penny the Cook Penny the Cook
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Polpette di cous cous vegetariane
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Lessate il cous cous in acqua salata seguendo le istruzioni riportate sulla confezione, per quanto riguarda quantità e tempi. Aggiungete un cucchiaio d'olio, mescolate e fate raffreddare.Tagliate a piccoli dadini la cipolla, le zucchine e la melanzana; fate scaldare 2-3 cucchiai di olio evo , aggiungete le verdure e fate cuocere fino a quando risulteranno tenere ma non disfatte. Aggiustate di sale, aggiungete pepe nero e peperoncino piccante macinati al momento a piacere, fate raffreddare. Sbattete un uovo, versate sul cous cous, aggiungete le verdure cotte ed amalgamate il tutto. In un piatto, mescolate il pane grattugiato con i semi di sesamo, la paprika e volendo, altro peperoncino piccante macinato.Prelevate un cucchiaio di cous cous alla volta, formate le polpette e rotolatele nel pane grattugiato. Disponete le polpette sulla teglia coperta da carta forno, irrorate ciascuna con olio evo e fate cuocere in forno a 200° circa per 10-15 minuti, fino a quando risulteranno dorate. Servite, calde, tiepide o fredde, sono comunque buone.

Polpette di cous cous vegetariane

Patrizia Marini Patrizia Marini
 

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