In una padella di medie dimensioni, sciogliere due cucchiai di burro a fuoco medio, quindi aggiungere gli scalogni tagliati a fette. Cuocere per 20 minuti circa, mescolando spesso, fino a quando gli scalogni non sono ben caramellati e dorati. Aggiungere l'aglio tritato e cuocere, mescolando spesso, per un minuto. Trasferire gli scalogni in una pentola. Aggiungere una vaschetta di cuore di brodo di carne knorr e 500 ml d'acqua e portare a ebollizione. Una volta che il brodo bolle, aggiungere il vino, il rosmarino, un pizzico di sale e pepe nero macinato. Abbassare il fuoco, coprire e cuocere per 30 minuti, mescolando di tanto in tanto. Una volta che i 30 minuti sono trascorsi, assaggiare e aggiungere sale e pepe a piacere. Trasferire il brodo quattro ciotole di porcellana da forno. Impostare il forno a 180°, posizionare una fetta di pane in cima ad ogni ciotola e aggiungere circa ¼ di formaggio groviera sminuzzato. Introdurre le ciotole in forno e lasciarle per 1-2 fino a quando il la groviera non si scioglie. Utilizzare guanti da forno per rimuovere le ciotole, metterle su dei piatti, guarnire con un po' di erba cipollina e servire.
Nella ciotola del robot da cucina, aggiungere la farina poi aggiungere gradualmente l'acqua calda. Processare con il robot da cucina fino a quando la miscela non si è amalgamata.Infarinare leggermente il piano di lavoro e trasferirci su l'impasto. Lavorare l'impasto, allungandolo e ripiegandolo un paio di volte, fino a quando non diventa abbastanza liscio e compatto per formare una palla. Oliare leggermente una ciotola di medie dimensioni e trasferirci l'impasto. Coprire la ciotola con un canovaccio o un panno umido e far riposare per 20 minuti.Tagliare l'impasto in sei pezzi di eguali dimensioni e poi formare una pallina con ogni pezzo (1). Con un mattarello ottenere da ogni pallina un cerchio del diametro di 15 cm (2). Unire l'olio d'oliva e l'olio di sesamo, cospargerlo su ciascun cerchio, spolverare di sale e aggiungere una manciata di scalogni tritati (3). Arrotolare il cerchio di pasta (4) e ripiegarlo su se stesso (5) (6). Stendere nuovamente la pasta per formare un cerchio (7). Eseguire lo stesso passaggio con tutte le palline.Scaldare una padella grande con olio d'oliva a fuoco medio-alto. Aggiungere i cerchi di pasta, 2 o 3 alla volta. Cuocerli per 4-5 minuti per lato, facendoli diventare dorati (1). Dopodiché, posizionare le piadine su di una superficie rivestita con carta assorbente per assorbire l'olio in eccesso (2). Poi servire guarnendo con delle verdure di vostro gradimento.
In una grande pentola scaldate l'olio d'oliva a fuoco medio-basso. Sbucciate e affettate le carote in piccoli pezzetti. Trasferiteli nella pentola.Mentre le carote cuociono, fate a pezzetti lo scalogno e lo zenzero, già pelati. Dopodiché, pulite e sciacquate il coriandolo, tritandone poi lievemente i gambi. Trasferite lo zenzero, lo scalogno e i gambi di coriandolo nella pentola. Quindi soffriggete fino a quando il tutto non diventa morbido ma non dorato (circa 10 minuti). Mescolate frequentemente in modo che non bruci.Aggiungete il latte e il brodo di pollo nella pentola. Mescolate e aggiungete il curry. Quindi lasciate cuocere fino a quando le carote non diventano tenere (circa 30 minuti). Dopodiché, trasferite il composto in un frullatore e attivatelo. A questo punto la zuppa non sarà completamente amalgamata, poiché le fibre dello zenzero potrebbero essere difficili da rompere.Filtrate la zuppa attraverso un colino e mescolate con un cucchiaio per aiutare il liquido a scendere attraverso il colino. Eliminate la polpa. Versate la zuppa nella pentola e fatela cuocere leggermente. Se è troppo densa aggiungete altro brodo di pollo. Condite con olio d'oliva e sale se necessario. Con un mestolo versate la zuppa nelle ciotole e guarnite con delle foglie di coriandolo. Arricchite il tutto con un filo di latte a giro, una spolverata di peperoncino e coriandolo tritato e una manciata di semi di zucca.
In una pentola scaldare l'olio d'oliva a fuoco medio e aggiungere lo scalogno tagliato a fette sottili (1). Cuocere, mescolando spesso, fino a quando non diventa croccante, circa 10 minuti (2). Rimuovere la metà degli scalogni croccanti e metterli in un piatto foderato con carta assorbente per assorbire l'olio. Quindi aggiungere il dado di brodo knorr nella pentola, l'acqua e la purea di zucca, il timo, il sale, il pepe, lo zenzero e la noce moscata (3). Mescolare per combinare e portare a ebollizione. Una volta che bolle, è possibile mischiare nuovamente la minestra, se volete, con un frullatore ad immersione per ottenere una consistenza più regolare, ma non è necessario. Aggiungere la panna acida.Assaggiare la zuppa e aggiungere più sale e pepe se necessario. Versare il brodo nelle ciotole e arricchirlo con qualche pezzettino di scalogno croccante messo precedentemente da parte. Servire con un po di pane abbrustolito e gustare!
Fare lo scalogno a fettine sottili e farlo andare con l'olio a fuoco basso aggiungere lo speck fatto a dadini e rosolare 5 minuti..A parte fai gli asparagi a rondelle e cuoci in olio ed un pò di acqua di cottura....una volta cotti frulla ed aggiungi allo speck...Cuoci le linguine ed incorpora la crema...
Tritate lo scalogno e fatelo appassire in casseruola con dell’olio d’oliva. Tagliate a listarelle i pomodori secchi ed uniteli allo scalogno. Unite un po’ di brodo e cucinate per qualche minuto. Aggiungete i capperi ai pomodori.Unite il riso, tostatelo per un minuto e poi sfumatelo con g 50 di vino bianco. Aggiungete quindi un mestolo di brodo. Spolverate con un cucchiaino di curcuma e portatelo a cottura bagnandolo via via con il resto del brodo.Quando il riso risulterá al dente, spegnete il fuoco ed aggiungete il pecorino e mescolate, lasciate riposare qualche minuto, fate attenzione che il riso non si secchi se dovesse capitare aggiungete un po’ di brodo e servite.
buon appetito!!!
Fare il Risotto al prosecco e pere al profumo di tartufo è molto semplice.
Facciamo innanzitutto un leggero brodo vegetale che ci servirà per allungare il riso durante la cottura.
Io lo faccio sciogliendo 2 dadi vegetali di quelli realizzati da me in un lt di acqua aggiungendo un pizzico di sale grosso.In un tegame mettiamo uno scalogno affettato sottile, aggiungiamo due cucchiai di olio, una tazzina di brodo e facciamolo appassire lentamente fino all’assorbimento del liquido.
Aggiungiamo quindi il riso tostandolo per un paio di minuti e sfumiamolo a questo punto con un bicchiere di prosecco.Un volta che il prosecco sarà evaporato aggiungiamo il brodo e iniziamo la cottura lenta girando di tanto in tanto.
Mano a mano che il brodo si assorbe aggiungiamone altro.A metà cottura..dopo circa 10 minuti uniamo al riso una pera abate lavata e ridotta a dadini e terminiamo la cottura fino al termine aggiungendo solo un paio di minuti prima di spegnere il peccaminoso pecorino al tartufo .
Mantechiamo e spengiamo lasciandolo un paio di minuti coperto.
Iniziamo a preparare i gamberi; li sgusciamo, eliminiamo il filo, e li copriamo con una marinatura di succo di arancia, poco olio e pepe. Si può dare un gusto più particolare con un cucchiaino di miele. Lasciamo marinare per una ventina di minuti, anche se sarebbe meglio diverse ore (preparandoli prima).Tagliamo molto finemente lo scalogno, soffriggendolo a fuoco dolce in padella per alcuni minuti con poco olio; quando è diventato quasi trasparente, mettiamo il riso e lo facciamo tostare qualche minuto a fuoco dolce. Mettiamo da parte.Nel frattempo puliamo gli asparagi, dividiamo teste e gambi, lessiamo entrambi in acqua bollente. Scoliamo, a cottura ultimata (gli asparagi devono risultare abbastanza molli), conservando una parte dell'acqua di cottura. Filtriamo l'acqua e con questa copriamo il riso, lasciandolo cuocere a fuoco dolce, coperto, per una decina di minuti.Saltiamo i gamberi in padella a fuoco deciso, cotti con tutta la loro marinata; aggiungiamo eventualmente poca acqua.
Fare la Frittata al forno con julienne di verdure è molto semplice.
Laviamo le verdure e dopo averle pulite delle parti superficiale tagliamole a julienne…vale a dire a bastoncini sottili.
Trasferiamole ora in un tegame antiaderente, aggiungiamo uno scalogno affettato sottile, un pizzico di sale, copriamo e facciamole appassire lentamente. Devono restare croccanti…non ci vorranno più di 10 minuti e non serve aggiungere grassi.
Quindi spengiamole e lasciamole raffreddare.
Sgusciamo le uova e battiamole con una frusta a mano insieme ad un pizzico di sale.Prendiamo ora una teglia o una pirofila di medie dimensioni. Più sarà grande più la frittata sarà sottile. Foderiamola con un foglio di carta da forno bagnata, strizzata e leggermente unta con pochissimo olio.Versiamoci le uova mischiate alle verdurine e mettiamo in forno a 180 gradi per circa 20 minuti.
Una volta ben colorita e testata con la prova stecchino possiamo tirarla fuori e farla intiepidire prima di gustare.
Pulire la zucca, ridurla a dadini e soffriggerla von olio e scalogno.Dopo averla appassita aggiungervi i funghi raschiati dalla eventuale terra e puliti con un canovaccio umido.Dopo alcuni minuti aggiungervi le salsicce sgranate insaporire il tutto per alcuni minuti.Aggiungere il dado, dopo che si è sciolto,
sfumare con il vino bianco alzando leggermente la fiamma.Far evaporare il vino.Nel frattempo cuocere la pasta secondo i minuti di cottura.Controllare il sugo,eventualmente aggiungere un po' d'acqua cottura della pasta.Saltare il tutto per qualche minuto,aggiungere il prezzemolo.Impiattare spolverando con formaggio grana e qualche fogliolina di prezzemolo.BUON APPETITO.
In una coppetta in vetro, mettiamo in infusione con acqua calda (un bicchiere buono) le foglie di rosmarino lavate per una decina di minuti buona.Nel frattempo, tritiamo finemente, a coltello, lo scalogno; lo facciamo appassire in una casseruola con olio EVO fino a quando è quasi trasparente.Aggiungiamo all'olio il riso, lo rigiriamo nell'olio e lo facciamo tostare qualche minuto a fuoco non troppo intenso.Versiamo ora l'infuso di rosmarino (tenendo da parte le foglie) fino a coprire il riso, completamente, abbassiamo la fiamma e lo lasciamo cuocere. Se l'acqua esaurisse, aggiungiamo acqua tiepida a cucchiaiate tenendolo sempre coperto a filo.Nel frattempo, sminuzziamo molto finemente il rosmarino scolato prima, fino quasi a sbriciolarlo. Quando il riso è quasi cotto, aggiungiamo il rosmarino e mescoliamo con cura, sfumando con il vino bianco per gli ultimi minuti.Leviamo dal fuoco, aggiungiamo uno-due cucchiaini massimo di miele (a testa) e iniziamo a mantecare il risotto; a piacere, aggiungiamo uno spruzzo di pepe. Una volta che il miele è ben incorporato e mantecato, si serve.
Innanzitutto portiamo a bollore dell’acqua calda e insaporiamola con poco sale grosso. In alternativa potete utilizzare il brodo vegetale.Sbucciamo e tagliamo a tocchetti la mela smith, riduciamo a cubetti la fetta di speck e tritiamo grossolanamente i pistacchiIn un tegame affettiamo finemente uno scalogno e lasciamolo appassire con due cucchiai di olio e mezza tazzina di acqua per evitare il soffritto.Aggiungiamo quindi la mela, lasciamola insaporire per pochi istanti, uniamo il riso, tostiamolo per un minuto e allunghiamo il tutto con l’acqua calda.Copriamo il tegame e lasciamo cuocere il riso senza girarlo, di tanto in tanto basta scuotere il tegame.
A metà cottura aggiungiamo lo speck e proseguiamo fino al termine…ci vorranno all’ incirca 20 minuti.Il nostro delizioso primo piatto è pronto, ora non resta che aggiungere la ciliegina sulla torta…ovvero la granella di pistacchi per rendere il tutto unico e delizioso.