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514Risultati per "tartufo nero"

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Risotto al tartufo nero
5
Sbucciare la cipolla e poi tritarla finemente. Lavare il sedano e poi tagliarlo in cubetti piccoli. Metterli in una padella dai bordi alti con una noce di burro e lasciarli cuocere per alcuni minuti. Versare il riso e dopo averlo fatto tostare per alcuni minuti, aggiungere due mestoli di brodo vegetale. Mescolare e cuocere a fuoco basso. Aggiungere un po di tartufo nero tagliato a pezzettini che renderà il nostro risotto molto saporito e gustoso. Versare ancora del brodo, per non fare asciugare il riso e cuocere per circa 16 minuti, a fuoco lento, mescolando di tanto in tanto. Una volta pronto, potete servirlo subito. Fate una bella grattugiata di tartufo nero sul risotto e Buon appetito.

Risotto al tartufo nero

Claudia R Pesci Claudia R Pesci
1
Tartufo nero semifreddo amarena e pistacchio
10
Per il gelato al cioccolato: monta 200 ml di panna ( non zuccherata o vegetale) in una ciotola. In un'altra ciotola mescola 170 g di latte condensato con il cioccolato fuso a bagnomaria e intiepidito. Unisci le due masse, mescolando dal basso verso l'alto e metti in frigo.Per il gelato alla panna: monta 100 ml di panna (non zuccherata o vegetale) versandoci a filo 80 g di latte condensato appena comincerà a ispessirsi. Ora puoi creare i tartufi: aiutandoti con un sac à poche, riempi lo stampo col gelato al cioccolato, lasciando una cavità centrale vuota che riempirai con il gelato alla panna e un'amarena sciroppata. Ricopri con il rimanente gelato bianco e pareggia bene la base. Metti lo stampo in freezer per sei ore...o anche tutta la notte.Per tartufare: In una ciotola mescola il cacao amaro con lo zucchero e dopo avere sformato i gelati passali velocemente nella miscela e ponili in freezer fino al momento di servirli.

Tartufo nero semifreddo amarena e pistacchio

Angela De Marco Angela De Marco
2
Pappardelle funghi porcini e tartufo
16
Su una spianatoia miscelate le due farine e create la classica forma a fontana, versando all’interno le uova precedentemente sbattute, miscelate con la forchetta fino a quando l’impasto lo permette, poi iniziate ad impastare con le mani per almeno 10 minuti dandogli una forma sferica. Coprite con una pellicola trasparente e lasciate riposare per circa 30 minuti. Importante: esistono uova di differenti calibri e pesi, per questo se l’impasto dovesse risultare poco compatto, aggiungete un po’ allPulite i funghi aiutandovi con un coltellino corto e ben affilato, eliminando le parti legnose alla base e raschiando la terra dalla restante parte del gambo. Prendete un panno umido e passate con delicatezza sia la testa che le altre eventuali parti rimaste da pulire. Evitare di lavare i funghi sotto l’acqua corrente per non farli inzuppare, ma un passaggio veloce è comunque permesso per una migliore pulizia.Per il tartufo munitevi di uno spazzolino ed eliminate tutti i residui di terra all’esterno e poi, passandolo velocemente sotto l’acqua corrente per ammorbidire il restante terreno rimasto attaccato, date l’ultimo colpo di spazzolino, affettateli con una mandolina. Importante: non effettuate la pulizia a fondo utilizzando l’acqua corrente, se non consumate immediatamente entrambi gli ingredienti, l’acqua è deleteria per una perfetta conservazione di funghi e tartufi.Versate il burro in una padella capiente ed una volta sciolto aggiungete l’olio e l’aglio in camicia, fate soffriggere leggermente inclinando la padella e permettendo all’aglio di essere completamente immerso. Rimuovete l’aglio in camicia e versate i porcini precedentemente tagliati, cucinate a fuoco vivo per 5 minuti facendo attenzione che non si attacchino, salate. Importante: preferisco tagliare i funghi a lamelle anziché a tocchetti, per accorciare i tempi di cottura.Versate la pasta in abbondante acqua bollente salata e quando le pappardelle torneranno a galla sarà il momento di scolarle. Ponete le pappardelle nella pentola con i funghi, accendete il fuoco ed amalgamate gli ingredienti. Impiattate con l’ausilio di pinza e mestolo per creare un nido di pappardelle ed affettate con l’ausilio di un tagliatartufi, il tartufo nero.

Pappardelle funghi porcini e tartufo

Matteo Carassai Matteo Carassai
3
Tartare di manzo, tartufo e mandorla
5
Prendo un bel taglio di manzo,la groppa in questo caso,e la riduco a tartare,la condisco con olio evo,sale fino(poco) e del pepe szechuan.Faccio la crema di mandole ,miscelando farina di mandorle,con acqua,olio e sale. Impiatto la mandorla,sopra la carne,con erbe aromatiche e sale guerande,rifinisco con tartufo e un giro d'olio.

Tartare di manzo, tartufo e mandorla

Marco Balleri Marco Balleri
4
Galletto a bassa temperatura, tartufo e bietole
3
Galletto disossato,ricavo i petti e cuocio a 65 gradi per 1h30' sottovuoto con aglio,rosmarino e olio.Rifinisco i petti di galletto in padella per fare la crosticina,le bietole prima sbianchite poi ripassate in olio e aglio.Impiatto la demi glace,le bietole,il galletto e rifinisco con sale guerande e tartufo.

Galletto a bassa temperatura, tartufo e bietole

Marco Balleri Marco Balleri
5
Tortino di zucca su crema di fagioli
42
Eliminiamo la scorza dalla zucca. tagliamola a fette e mettiamola su una leccarda dove avremo precedentemente poggiato un foglio di carta da forno. Inforniamo in forno caldo a 150 gradi per circa 20 minuti o fino a quando le fette non risulteranno morbide. Recuperiamo a questo punto 250 gr di zucca.Lessiamo in una pentola con acqua e un pizzico di sale anche le patate. Passiamo sia la zucca che le patate in un passaverdure, uniamo quindi i due composti, li mescoliamo ed aggiungiamo un po’ di tartufo sminuzzato, l’olio, il formaggio, la noce moscata, il timo e la maggiorana (tutte le spezie chiaramente vanno inserite tritate).Formiamo dei timballini con gli appositi coppa-pasta e conserviamo in forno caldo a 50/60 gradi fino a quando non li andremo a servire. Cuociamo i fagioli come da vostra ricetta tradizionale oppure potete utilizzare quelli in scatola precotti. Regoliamo il sapore con sale e pepe e riduciamo in purea con un mixer ad immersione.Stendiamo la salsa nel piatto e adagiamo sopra il tortino di zucca e patate e aggiungiamo alcune gocce di cotto di fichi (facoltativo).

Tortino di zucca su crema di fagioli

Nunzia Bellomo Nunzia Bellomo
6
Pappardelle con cavolo e formaggio al tartufo
35
Preriscaldate il forno a 200°. In una piccola padella scaldate il burro a fuoco medio fino a quando non si scioglie. Aggiungete le foglie di salvia e riducete la fiamma al minimo. Quindi lasciate cuocere fino a quando non diventa croccante (circa 3 minuti). Con una forchetta rimuovete le foglie di salvia e disponetele su di un tovagliolo di carta per assorbire il burro in eccesso.Pulite la padella e aggiungete un cucchiaio di olio insieme alle noci e un pizzico di sale. Scaldate a fuoco medio-basso mescolando costantemente finché le noci non diventano leggermente tostate (circa 3 minuti). Riducete il calore se iniziano a bruciare (succede in fretta, quindi prestate molta attenzione). Una volta tostate toglierle dal fuoco e metterle da parte. Tritate grossolanamente le noci una volta che si sono raffreddate.Sciacquate e dividete il cavolo verza a metà. Strofinatelo con lo spicchio d'aglio tagliato a pezzetti. Quindi rimuovete il gambo dal cavolo e tagliatelo a striscioline finissime. Stendetele su di una grande teglia da forno. Aggiungete un cucchiaio di olio d'oliva. Cuocete in forno per circa 15-20 minuti o fino a quando i bordi non cominciano a rosolarsi. Togliete dal forno e cospargete con circa mezzo cucchiaino di sale.Mentre il cavolo arrostisce, portare a ebollizione una grande pentola di acqua. Salatela, calate le pappardelle e cuocetele al dente. Mettete da parte una tazza di acqua di cottura prima di scolare la pasta. Condite immediatamente la pasta scolata all'interno dello scolapasta con due cucchiai di olio d'oliva (questo impedirà che si attacchi mentre finisci di preparare la salsa).In una grande ciotola, preparate la crema di formaggio sbattendo insieme il formaggio di capra e le scaglie di tartufo bianco finché il tutto non sia ben amalgamato. Mettete da parte fino a quando la cottura della pasta non è terminata. Una volta che la cottura della pasta è terminata, prendete l'acqua di cottura che avete messo da parte e aggiungetene un po' alla volta al composto di formaggio e tartufo fino a quando non raggiungete una consistenza cremosa più liquida della maionese.Aggiungete le pappardelle, le striscioline di cavolo arrostito, le foglie di salvia, le noci e la salsa di formaggio e mescolate. A questo punto potete decidere di aggiungere più acqua di cottura se lo ritenete per aumentare la cremosità del condimento. Aggiustate di sale, se necessario.Impiattate le pappardelle e conditele con una spolverata di pepe nero e parmigiano reggiano grattugiato. Se vi è avanzato del tartufo bianco fresco, aggiungete un paio di scaglie sottili.

Pappardelle con cavolo e formaggio al tartufo

Cecilia Conti Cecilia Conti
7
Piccoli tartufi al cioccolato
47
Ridurre il cioccolato a scaglie – Potete tritarlo a coltello o con l’aiuto di una grattugia. In un pentolino portare a bollore la panna. Togliere dal fuoco, aggiungere il cioccolato e mescolare con l’aiuto delle fruste velocemente fino a far sciogliere il cioccolato e formare una crema vellutata, liscia e senza grumi.Trasferire il composto ottenuto (ganche) in una ciotola e far raffreddare. Quando sarà freddo ma non del tutto solido, mescolare energicamente con le fruste fino ad ottenere un impasto più chiaro e leggero. Questo passaggio renderà più lavorabile il composto. Coprire con la pellicola e riporre in frigo almeno 3/4 ore. E’ il tempo minimo necessario per permettere agli ingredienti di compattarsi.Riprendere il composto e con l’aiuto di due cucchiaini realizzate i tartufini della grandezza di una pallina poco più grande di una nocciola. Se volete palline dalla forma più regolare e tonda prendeteli uno alla volta tra i palmi delle mani per arrotondarli.Far rotolare nella copertura scelta: cacao amaro, granella di amaretti, granella di pistacchi o quello che più preferite. Riporre su un piatto magari all’interno di pirottini e far riposare in frigo per qualche ora prima di servirli o impacchettarli.

Piccoli tartufi al cioccolato

Barbara Gallazzi Barbara Gallazzi
8
Tartufini al  cioccolato fondente
31
Tagliate a pezzetti il cioccolato fondente.Unite il cioccolato alla vanillina e fate sciogliere il tutto a bagnomaria.Spegnete il fuoco e unite la panna. Amalgamate bene.Fate raffreddare il composto di cioccolato e panna in frigorifero per mezz'ora.Trascorsa mezz'ora, riprendete il composto e unite il rhum e i biscotti ridotti a farina con l'aiuto di un mixer.Ora formate delle palline e passatele nelle nocciole o nella granella di mandorle.Mettete i tartufini nei pirottini e fateli riposare in frigorifero per una notte....

Tartufini al cioccolato fondente

Sandra loves cooking Sandra loves cooking
9
Tartufini gusto sacher
8
Con un mixer o un batticarne, riducete a farina i biscottiUniteli in una coppa con Philadelphia, nutella e marmellata.Impastate a mano, fino ad ottenere un composto sodo, amalgamato e della consistenza di una pasta frolla morbidaFormate le palline e fatele rotolare nela granella di noccioleSistemate i tartufini negli appositi pirottini di carta e riponeteli in frigorifero fino alla consumazione.

Tartufini gusto sacher

Deborah Miali Deborah Miali
10
Tartufini senza cottura
4
Con un mixer o con l’aiuto di un batticarne riducete a farina i frollini secchi ed amalgamateli in una coppa con il philadelphia e la nutella bianca. Impastate a mano fino ad ottenere un composto omogeneo, sodo e della consistenza di una pasta frolla morbida.Formate le palline, ne usciranno circa 25, oppure conferitegli la forma che piú preferite, e fatele rotolare nelle codette di zucchero colorate. Sistematele su di un vassoio o negli appositi pirottini di carta e lasciate riposare in frigorifero per un’ora circa o fino al momento della consumazione.

Tartufini senza cottura

Deborah Miali Deborah Miali
11
Fagiano ripieno e tartufo
4
Ho disossato il fagiano e tritato a coltello la polpa di cosce e ali,condita con sale e pepe,nel frattempo faccio sbianchire le bietole che saranno sia nel ripieno sia alla base del piatto.Stendo un velo di pellicola ci metto sopra 3 fette di prosciutto crudo,i due petti leggermente battuti,li salo ( meglio ancora se rimasti attaccati quando si è disossato ), metto una parte delle bietole e infine il trito di cosce e ali,chiudo il tutto con la pellicola formando un cilindro,metto sottovuoto e cuocio 2 ore a 68,2 gradi. Passate le due ore creo la crosticina al cilindro,passandolo in padella. Scaldo sia le bietole sia il tartufo in una noce di burro. Impiatto le bietole,il cilindro tagliato,finisco con il tartufo e un giro di demiglace.

Fagiano ripieno e tartufo

Marco Balleri Marco Balleri
 

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