Preparazione
15
minuti
Cottura
45
minuti
Tempo totale
1:00
ora
Scriveva Manuel Vasquez Montalban: "il manzo è un frutto carnale pieno di morbide gelatine impreviste", per cui è necessario cucinarlo cercando di preservarle, in modo da raggiungere "lo stato di transustanziazione che la voce popolare ha saputo esprimere dicendo, è un burro". Ho cercato di riprodurre un piatto dai sapori mitteleuropei che esaltasse la carne, da qui il cavolo e la patata. L'aceto balsamico è il tocco di italianità che riporta il piatto a casa.
Togliamo le foglie esterne e tagliamo il cavolo a listarelle, lo laviamo e lo lasciamo a scolare. Tagliamo una mela a cubetti e poi facciamo lo stesso con un pezzettino di zenzero. Tritiamo finemente una cipolla rossa e la facciamo appassire in un tegame con un velo di olio evo. Incorporiamo quindi il cavolo, la mela e lo zenzero, facciamo rosolare un paio di minuti, quindi aggiungiamo un bicchiere di vino rosso e facciamo cucinare per 40 minuti, senza coprire.
Mentre il cavolo cucina ci dedichiamo alla preparazione del rosti. Peliamo una patata la laviamo e la grattugiamo. Strizziamo per bene e aromatizziamo con sale, pepe e timo. Mescoliamo con le mani e otteniamo dei dischetti che friggiamo in una padella antiaderente appena bagnata con dell'olio di semi. Appena pronte le lasciamo a riposo su carta assorbente.
Scottiamo la tagliata su piastra e non appena si forma la crosticina (1 minuto) giriamo dall'altro lato e passiamo della senape sul lato che è stato a contatto con la piastra, Ripetiamo l'operazione per ogni lato e poi continuiamo la cottura aggiungendo dei tocchetti di burro.
Mentre la carne cuoce, controlliamo la cottura del cavolo e iniziamo a guarnire il piatto. Facciamo ridurre in padella un cucchiaino di aceto balsamico. Dopo non piu di tre minuti per lato (spessore carne in foto), togliamo la carne dal fuoco e ne tagliamo delle fettine da servire.
Quando cuciniamo il cavolo rosso è molto importante farlo in un mezzo acido, altrimenti rischieremo di perdere il caratteristico colore. Per evitare di ottenere un rosti troppo inzuppato di olio, io consiglio di prepararlo in una padella antiaderente oliata con della carta assorbente. La spennellatura con la senape ci garantisce la sigillatura della carne, che cosi cuoce senza perdere i succhi. Il tempo di cottura della tagliata dipende dallo spessore delle fette.
Calorie
16% del fabbisogno giornalieroCarboidrati
16% del fabbisogno giornalieroProteine
21% del fabbisogno giornalieroGrassi
4% del fabbisogno giornalieroAccedi per commentare la ricetta