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1716Risultati per "acciughe sott\'olio"

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Pizzette di zucchine con alici e capperi
2
Prendiamo due zucchine tonde, laviamole e spuntiamole dopodiché ricaviamo da ciascuna 5/6 fettine non molto sottili e grigliamole da ambo le parti su una piastra ben calda.Tagliamo la scamorza a fettine sottili, laviamo i fiori di zucca e facciamoli a filetti.Disponiamo ora le zucchine su una teglia ricoperta da carta da forno e su ciascuna mettiamo una fettina di scamorza, un pezzettino di alice dissalata, un filetto di fiore e due capperi.Passiamo il tutto in forno già ben caldo pochi istanti...il tempo di far sciogliere leggermente la scamorza. Se posso darvi un consiglio...i filetti di fiori potete metterli in un secondo tempo per evitare che appassiscano in fretta. Buon appetito!!!

Pizzette di zucchine con alici e capperi

Alessandra Cretacci Alessandra Cretacci
1
Fusilli al pesto di prezzemolo, porro e acciughe
3
Nel frattempo che portate a bollore l’acqua leggermente salata per la pasta, procuratevi un piccolo mixer. All’interno mettete il prezzemolo lavato ma non privato dei gambi, leggermente tagliato. Unite il porro a rondelle, 4 acciughe, quasi tutte le mandorle e olio quanto basta a rendere fluida la pasta. Frullate per 1 minuto. Controllate che la salsa sia omogenea e liscia. Eventualmente aggiungete poco olio. Scolate la pasta al dente (conservando poca acqua di cottura) e conditela bene. Servite con una spolverata di mandorle, una macinata di pepe e un’acciughina arrotolata.

Fusilli al pesto di prezzemolo, porro e acciughe

Mary Marchesi Mary Marchesi
2
Spaghetti al profumo di alici e finocchietto
58
Portare a bollore dell'acqua leggermente salata. In una padella antiaderente far scaldare un cucchiaio di olio e aggiungere il pangrattato. Far tostare per qualche minuto mescolando di tanto in tanto finché non diventa dorato (attenzione a non bruciarlo!). Mettere da parte.Nella stessa pentola antiaderente (senza residui di briciole) far scaldare un cucchiaio d'olio e aggiungere la acciughe. Mescolare fino a che non si sono sciolte completamente. Per agevolare l'operazione aggiungere dell'acqua di cottura (circa 5/6 cucchiai) in modo che di formi un sughetto abbastanza denso. Aggiungere i pomodori secchi tagliati a pezzettini piccolissimi. Cuocere per qualche minuto.Sminuzzare il finocchietto sottilmente e aggiungerlo, tenendone da parte circa 1/3, al sugo.Scolare la pasta al dente e farla insaporire nel sugo a fuoco vivace, aggiungendo dell'acqua di cottura. Aggiungere il finocchietto. Impiattare spolverando con le briciole croccanti e guarnire con del finocchietto.

Spaghetti al profumo di alici e finocchietto

Barbara Gallazzi Barbara Gallazzi
3
Pasta all'arancia, acciughe, olive e mandorle
10
Come prima cosa preparate il pangrattato facendolo abbrustolire in una padella finché non diventa bruno. Quindi lavate bene le arance e grattugiatene la scorza, spremetele e mettetene da parte il succo.Tagliate a pezzetti i filetti di acciughe, snocciolate e spezzettate le olive, tagliate a pezzetti le mandorle. Mettete l'acqua in un tegame, portate a bollore e gettate la pasta. A questo punto mettete in una padella capiente, perché poi dovrete saltare qui la pasta, un fondo d'olio d'oliva, le acciughe, le olive, le mandorle e il peperoncino. Fate rosolare il tutto quindi versate il succo d'arancia e fate cuocere per un minuto.A questo punto la pasta sarà a metà cottura, prendetela con un forchettone e versatela nella padella, terminate la cottura andando aggiungendo l'acqua di cottura degli spaghetti. Saltate pian piano in modo continuo, vedrete che il succo d'arancia con l'acqua e l'olio creeranno un'emulsione cremosa. Aggiungete in ultimo una macinata fresca di pepe nero e la scorza d'arancia.A termine della cottura aggiungete un paio di cucchiai di pangrattato abbrustolito, mescolate e impiattate. Servite cospargendo sopra il restante pangrattato.

Pasta all'arancia, acciughe, olive e mandorle

Emanuela Bertino Emanuela Bertino
4
Rigatoni con cime di rape alla contadina
4
Pulire le rape e lavarle diverse volte per eliminare tracce di terra.Per un piatto ancora più appetitoso è consigliabile lessare pasta e rape insieme.In caso contrario si possono lessare le rape a parte.Nel frattempo che cuocete pasta e rape, in un pentolino mettete olio,aglio e acciughe tritate e fate soffriggere per alcuni minuti e tenete da parte. In un'altro pentolino abbrustolite il pane grattugiato grossolanamente con un filo di olio.Mescolate pasta, rape e il soffritto di acciughe, saltarli brevemente sul gas.Impiattare cospargete con pane abbrustolito e un pizzico di peperoncino fresco o in polvere.

Rigatoni con cime di rape alla contadina

Mariantonietta Cosma Mariantonietta Cosma
5
Frittata con fiori di zucca ripieni
3
Privare i fiori del pistillo e lavarliRiempirli con mozzarella a cubetti e acciughe e sigillarli per beneSbattere le uova, salarle e peparleUngere di olio una padella e posizionare i fiori ripieni a raggera facendoli dorareVersare le uova e cuocere la frittata schiacciando con una forchetta in modo tale che ricoprano per bene i fiori. Chiudere con un coperchio.

Frittata con fiori di zucca ripieni

Lagonelpagliaio Lagonelpagliaio
6
Linguine alla puttanesca
18
Mettiamo su l’acqua per la pasta e la portiamo a bollore. Saliamo e gettiamo la pasta, mettendo il timer. La mia ha cotto in 12 minuti. Nel pentolino per il sugo mettiamo un filo d’olio (io ho usato quello dei pomodori secchi, già condito con l’origano) e le alicette. Facciamo andare a fiamma moderata, sino a che le alicette non si “sfasciano”, a questo punto aggiungiamo la polpa di pomodoro e facciamo cuocere sino a che la pasta non è pronta. Tagliamo le olive a rondelle e poco prima di mettere la pasta nel pentolino col sugo, aggiungiamo a questo le olive ed i capperi. Mantechiamo a fiamma bassa, allungando con dell’acqua di cottura se necessario e serviamo bella calda! Buon appetito!

Linguine alla puttanesca

Melissa Pillitu Melissa Pillitu
7
Fregola con cime di rapa
13
Per prima cosa lavate e mondate le cime di rapaMettete le cime di rapa a bollire in abbondante acqua salataScolatele al dente e nella stessa acqua fate cuocere la fregola per circa 8/10 minuti, seguite comunque la cottura indicata sulla confezioneNel frattempo in un padellino mettete l’olio l’acqua a rosolare, le acciughe e sbriciolateleAggiungete le cime di rapa all’ olio aglio e alici e ripassatele per qualche minutoScolate la fregola al dente lasciando un bicchiere d’acqua di cottura da parteFinite di cuocere la fregola insieme alle cime di rapa aggiungendo poco per volta l’acqua di cottura che occorrerà per ultimare la cotturacondite con un peperoncino fresco se lo gradite

Fregola con cime di rapa

Manuel Pugliese Homemade Manuel Pugliese Homemade
8
Sformato di pane carasau e scarola
5
Iniziamo quindi dalla scarola tagliandola a listarelle sottili e tuffandola mano a mano in una bacinella con acqua e bicarbonato per lavarla. Quindi lessiamola in abbondante acqua salata tirandola fuori ardente.In un padellino uniamo tutto insieme le olive tagliate a rondelle, i capperi già dissalati, i pinoli, e le acciughe fatte a pezzettini. Aggiungiamo 2 cucchiai di olio, 2 cucchiai di acqua e facciamo saltare il tutto per pochi minuti per amalgamare i diversi sapori tra loro.Prendiamo ora una teglia di medie dimensioni, io ne ho usata una 24x24 cm e foderiamola con un foglio di carta da forno bagnata, strizzata e leggermente unta.Andiamo a formare il nostro sformato. Cominciamo col mettere alla base uno strato di pane carasau appena bagnato in acqua calda, copriamo con la scarola, distribuiamo qualche cucchiaio del misto e terminiamo con dei fiocchetti di scamorza Facciamo altri due strati identici non coprendo l’ultimo con pane carasau ma lasciando a vista la farcituraInfornare il nostro gustoso Sformato di pane carasau e scarola alle olive e capperi per una mezz’oretta a 180 gradi coprendo la teglia con un foglio di carta di alluminio e scoprendola solo negli ultimi 10 minuti.Se volete per dare più croccantezza alla superficie, prima di servirlo possiamo distribuirvi sopra delle briciole di pane tostato.

Sformato di pane carasau e scarola

Alessandra Cretacci Alessandra Cretacci
9
Pasta con la mollica
5
Mettiamo a cuocere la pasta in acqua bollente e salata, in base al formato. Nel frattempo, sbricioliamo qualche fetta di pane secco in una padella, senza olio, e lo lasciamo asciugare a fuoco leggero, insaporendolo con qualche aroma a nostro gusto: io consiglio origano e peperoncino. Quando il pane è tostato, lo leviamo dalla padella e lo teniamo da parte: ci vorranno pochi minuti di tostatura.Laviamo uno spicchio d'aglio (con tutta la buccia), lo asciughiamo e lo schiacciamo grossolanamente col palmo della mano; quindi lo mettiamo a rosolare nell'olio, in padella, finché non è ben dorato. A questo punto, leviamo l'aglio e aggiungiamo un'acciuga finchè non si disintegra, più, a gusto, qualche oliva.Scoliamo la pasta e la rovesciamo nell'olio, mescolando bene, e aggiungendo la mollica tostata; ripassiamo il tutto per un minuto scarso a fuoco vivace e serviamo immediatamente.

Pasta con la mollica

Pazuzu Pazuzu
10
Cruditè di gamberi con pesto di rucola è burrata
20
Puliure i gamberi togliento la testa il carapace e il budello mettere il tutto dentro una ciotola e aggiungere olio la scorza di lime e un po di succo sale e pepe e fare riposare per quanche minuto.Nel fratempo prepariamo il pesto di rucola in un bicchiere per frullatore mettiamo i pinoli la rucola il pecorino e le acciughe, aggiungiamo l'olio e iniziamo a frullare, dobbiamo raggiungere una consistenza liscia ma non troppo liquida. Se dovesse sembrarvi troppo densa aggiungete dell'olio, se fosse troppo liquida aggiungete della rucola.Prendiamo i gamberi e li poggiamo su un foglio di pellicola alimentare all'interno di un coppapasta rotondo. prendiamo una altro foglio di pellicola e poggiamo sopra, con un batti carne facciamo pressione sui gamberi, in questo modo prenderanno la forma del coppa pasta e saranno anche piu teneri al palato. Mettiamo in frigo a riposare per almeno 20 minuti. Togliamo i gamberi dal frigo, togliamo il colla pasdta e poggiamo in un piatto rimuovendo la pellicola, apriamo la burrata e preleviamo sola la straccaitella all'interno e ne adaggiamo un po sui gamberi, condiamo con la salsa di rucola e qualche pezzetto di acciuga, completiamo con una grattuggiata di scorza di lime.

Cruditè di gamberi con pesto di rucola è burrata

Giorgia Bombonati Giorgia Bombonati
11
Medaglioni di melanzana alla napoletana
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Fare i Medaglioni di melanzane alla napoletana è molto semplice. Prendiamo le fettine di melanzana e se pensiamo siano amare mettiamole un’oretta sotto sale, quindi laviamole e tamponiamole.In un mixer riuniamo il pane raffermo (vi consiglio quello sciapo), le olive, i capperi e le acciughe.Tritiamo il tutto e aggiungiamo anche i pomodorini tagliati a pezzettini.Disponiamo le fettine di melanzana su una placca ricoperta da carta da forno e distribuiamo su ciascuna un cucchiaio scarso di mix…irroriamo con un filo di olio e copriamo con un foglio di alluminio.Inforniamo a 180 gradi in modalità ventilata per circa 20 minuti scoprendo la placca a metà tempo. Una volta ben colorite possiamo spegnere e lasciarle intiepidire.

Medaglioni di melanzana alla napoletana

Alessandra Cretacci Alessandra Cretacci
 

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