0Filtri

Cancella tutto

Ingredienti

Tempo

Calorie

Carboidrati

Grassi

Proteine

Colesterolo

Latte

Glutine

Uova

Soia

Grano

Crostacei

Arachidi

Frutta a guscio

Pesce

Verdura

Mostra tutte

Antipasti

Primi

Secondi

Contorni

Zuppe

Insalate

Condimenti

Pizze

Dolci

Bevande

Vegana

Vegetariana

Cucine regionali

Cucine internazionali

79Risultati per "sale grosso"

0
Grano saraceno, cachi mela e sbriciolata di feta
17
Fare il Grano saraceno con cachi mela e sbriciolata di feta è molto semplice e vi ricordo l’unica accortezza con la quale va lavorato il grano saraceno…dose tra grano e acqua è 1 a 2.Quindi dopo aver accuratamente lavato il grano trasferiamolo in un tegame, aggiungiamo 240 ml di acqua e portiamolo a bollore. Quindi copriamo, abbassiamo la fiamma e lasciamo cuocere per circa 15 minuti o almeno fino al completo assorbimento del liquido. Spengiamolo e lasciamolo intiepidire.Trasferiamolo ora in un capiente piatto da portata. Aggiungiamo 100 gr di cachi mela lavato e tagliato a cubetti, la rucola spezzettata e due cucchiai di olio. Amalgamiamo delicatamente gli ingredienti tra di loro e infine distribuiamo in superficie la feta sbriciolata.Non resta che portare in tavola e servire. Di certo un primo molto alternativo…particolare..adatto davvero a tutti. Buon appetito!!!

Grano saraceno, cachi mela e sbriciolata di feta

Alessandra Cretacci Alessandra Cretacci
1
Pizze di polenta
4
Mettere l'acqua fredda in una pentola ed aggiungere la farina (setacciata) mescolando bene con una frusta a mano in modo da non formare grumi. Aggiungere tutta la farina per ottenere un impasto abbastanza denso...non liquido...neanche durissimo...tipo quando facciamo un ciambellone...quella consistenzaAggiungiamo un pizzico di sale e mettiamo sul fuoco. Giriamo in continuazione a cuociamo per una mezz'oretta , in questo modo diamo gia' una mezza cottura alle nostre pizze di polenta.Con il passare del tempo notiamo che l'impasto comincia a staccarsi dalle pareti e ad addensarsi. Essendo diventato piu' solido lo possiamo trasferire su un piano infarinato con la farina della polenta lasciandolo raffreddare per qualche minuto.Bene ora dividiamo il panetto in 4 pallette e appiattiamole con le mani aiutandoci sempre con la farina formando appunto delle pizzette rotonde dallo spessore di 1 cm.Non ci resta che cuocerle.. come vi dicevo...o avete un bel forno o stufa a legna...dove potete cuocerle per qualche minuto, o le cuocete su una padella antiaderente ben infuocata per circa 15 minuti girandole spessoUna volta belle dorate possiamo adagiarle su di un piatto da portata.A questo punto potete farcirle come volete...diciamo la verita'...la farcitura per eccellenza sono i broccoletti con la salsiccia...ma sono ottime con qualsiasi verdura. Sono inoltre leggerissime e adatte anche agli intolleranti...ora che le so fare!!!!

Pizze di polenta

Alessandra Cretacci Alessandra Cretacci
2
Bocconcini di polenta al gorgonzola
Preparare la polenta a cottura rapida seguendo le istruzioni riportate sulla confezione.Trasferire la polenta in una terrina e aggiungere subito il burro e il Grana amalgamando bene, quindi lasciare intiepidire il composto.Con il composto formare delle palline grandi quanto una noce inserendo al centro di ognuna un pezzetto di gorgonzola.Sciogliere il gorgonzola restante a bagnomaria aggiungendo la panna.Servire i bocconcini di polenta irrorandoli con la crema al gorgonzola calda.

Bocconcini di polenta al gorgonzola

Renata Perez Renata Perez
3
Risotto al prosecco e pere al profumo di tartufo
16
Fare il Risotto al prosecco e pere al profumo di tartufo è molto semplice. Facciamo innanzitutto un leggero brodo vegetale che ci servirà per allungare il riso durante la cottura. Io lo faccio sciogliendo 2 dadi vegetali di quelli realizzati da me in un lt di acqua aggiungendo un pizzico di sale grosso.In un tegame mettiamo uno scalogno affettato sottile, aggiungiamo due cucchiai di olio, una tazzina di brodo e facciamolo appassire lentamente fino all’assorbimento del liquido. Aggiungiamo quindi il riso tostandolo per un paio di minuti e sfumiamolo a questo punto con un bicchiere di prosecco.Un volta che il prosecco sarà evaporato aggiungiamo il brodo e iniziamo la cottura lenta girando di tanto in tanto. Mano a mano che il brodo si assorbe aggiungiamone altro.A metà cottura..dopo circa 10 minuti uniamo al riso una pera abate lavata e ridotta a dadini e terminiamo la cottura fino al termine aggiungendo solo un paio di minuti prima di spegnere il peccaminoso pecorino al tartufo . Mantechiamo e spengiamo lasciandolo un paio di minuti coperto.

Risotto al prosecco e pere al profumo di tartufo

Alessandra Cretacci Alessandra Cretacci
4
Pasta con gorgonzola e speck
8
Per realizzare la pasta con gorgonzola e speck dovete per prima cosa mettere sul fuoco una pentola contenente acqua e portarla ad ebollizione. Raggiunto il bollore salatela e calate il tipo di pasta che avete scelto.Nel frattempo fate fondere il gorgonzola dolce in una padella, aggiungete anche un bel pezzo di burro, lo speck tagliato a fiammifero e del pepe. Scolate la pasta al dente e fatela saltare nella padella insieme al condimento.

Pasta con gorgonzola e speck

Chantal Gino Chantal Gino
5
Zuppa di farro e porcini su vellutata allo zenzero
5
Fare la Zuppa di farro e porcini su vellutata allo zenzero è molto semplice. Iniziamo dalla zuppa. Dopo averla lavata velocemente per eliminare eventuali impurità mettiamola in ammollo in una pentola per circa 30 minuti, non eccedendo con l’acqua…appena sopra al livello della zuppa.Quindi mettiamola a cuocere nella stessa acqua per circa 30 minuti e solo al termine aggiungiamo un pizzico di sale grosso.Nel frattempo pensiamo alla vellutata. Sbucciamo due patate medie…circa 250 gr pulite, laviamole, tagliamole a tocchetti e trasferiamole in un tegame, aggiungiamo un cucchiaino di zenzero fresco…anche due se vi piace il sapore pungente.Versiamo tanta acqua quanta basta per coprire le patate,,all’incirca 250 gr, copriamo e portiamo a bollore. Facciamole cuocere fino a quando non diventano tenerissime. Quindi spengiamo, lasciamole intiepidire e con un frullatore ad immersione frulliamole ottenendo già la nostra vellutata. Per renderla più cremosa aggiungiamo 80 gr di ricotta facendo attenzione ad amalgamarla bene. Io mi aiuto con una frusta elettrica.Bene. Non resta ora che versare qualche cucchiaio di vellutata su 4 singoli piatti fondi, adagiarvi sopra una porzione di zuppa e terminare con qualche stelo di erba cipollina tagliata finemente, un pizzico di curcuma e un filo di olio.

Zuppa di farro e porcini su vellutata allo zenzero

Alessandra Cretacci Alessandra Cretacci
6
Pasta al forno con broccoli e gorgonzola
4
Metti a bollire dell'acqua in una teglia grande. Mentre l'acqua va a bollore prendi un bel broccolo grande, puliscilo e taglialo a pezzi. Quando l'acqua bolle metti prima i pezzi del gambo e dopo 10 minuti i rametti con le cime e lascia a bollire altri 10 minuti (se vuoi sala l'acqua, io non metto il sale ma va a gusti). Quando il broccolo è morbido scolalo ma tieni tutta l'acqua di cottura.Metti la pasta a cuocere nell'acqua in cui hai cotto i broccoli e scolala quando è bella al dente.Mescola bene la pasta, i broccoli e il gorgonzola tagliati a pezzetti e la ricotta. Per amalgamare tutto bene io aggiungo anche un poco di acqua di cottura (circa mezzo bicchiere). A questo punto puoi versare il tutto in una pirofila da forno che, se vuoi, puoi rivestire con la carta da forno (così fai meglio poi a pulire la pirofila 😉).Ora la pasta è pronta per essere cotta al forno, per circa 30 - 40 minuti. Come sempre la cottura al forno va controllata perché ogni forno ha il suo carattere: una volta che la pasta ha un bel colore è pronta. Io preferisco servirla dopo almeno un'oretta perché deve "stare" o riposare un poco.

Pasta al forno con broccoli e gorgonzola

una cucina in emilia una cucina in emilia
7
Pici agrumati al lime e arancia
3
Fare i Pici agrumati al lime e arancia è semplice e veloce. Innanzitutto laviamo accuratamente sia il lime che l’arancia. Grattugiamo la buccia di entrambi e poi con uno spremi agrumi ricaviamone il succo tenendo presente che dell’arancia ce ne occorrerà solo mezzo frutto.Tagliamo il prosciutto a dadini, mettiamolo in un tegame antiaderente insieme ad uno scalogno affettato finementePoniamo il recipiente sul fuoco e a fiamma lenta facciamo soffriggere il prosciutto girandolo spesso. Quando inizia ad abbrustolirsi sfumiamolo con il vino e quando il liquido sarà del tutto evaporato aggiungiamo il succo degli agrumi…facciamolo sobollire per un minuto e spengiamo .Ora non resta che lessare i pici in abbondante acqua salata (ci vorranno all’incirca 20 minuti) e una volta cotti mantecarli nell’intingolo goloso pronto aggiungendo ora la scorsa grattugiata del lime e dell’arancia. Se necessario allunghiamo con dell’acqua di cottura. Bene..il nostro delizioso primo piatto è pronto per essere gustato caldo… Buon appetito!!

Pici agrumati al lime e arancia

Alessandra Cretacci Alessandra Cretacci
8
Pici con cozze e cocco fresco
3
Fare i Pici con cozze e cocco fresco non è difficile, richiede solo un pò di pazienza per le cozze. Per fortuna le pescherie oggi ce le danno già abbastanza pulite, quindi una volta a casa non dobbiamo fare altro che rilavarle, togliere il filamentoo lungo l'apertura e trasferirle in un tegame. Aggiungiamo del prezzemolo intero, un bicchiere di vino bianco e facciamole aprire a fuoco vivace.Una volta aperte togliamo i molluschi rimasti chiusi e sgusciamone una parte lasciandone alcune intere per la decorazione.Laviamo i pomodorini, tagliamoli in quattro e mettiamoli in un tegame. Aggiungiamo due cucchiai di olio, le cozze, qualche cucchiaio di acqua di cottura dei molluschi stessi e saltiamoli velocemente in padella giusto 5 minuti per farli appassire ed insaporire il tutto.Lessiamo ora i pici in abbondante acqua salata e una volta cotti saltiamoli nel nostro condimento. Il nostro delizioso piatto è pronto. Non resta che servirlo arricchendo la superficie con del cocco fresco grattugiato a scaglie grosse.

Pici con cozze e cocco fresco

Alessandra Cretacci Alessandra Cretacci
9
Spaghetti al vino rosso e pistacchi
3
Innanzitutto tritiamo i pistacchi e mettiamoli da parte.In un tegame mettiamo 2 cucchiai di olio insieme a 200 ml di vino rosso, un pizzico di sale grosso e uno di pepe. Mettiamo a cuocere a fuoco lento per circa 10 minuti fino a quando il vino non si sarà ridotto della metà fino a diventare denso e cremoso.A questo punto lessiamo gli spaghetti in abbondante acqua salata. Quindi scoliamoli e mantechiamoli nel tegame con il vino aggiungendo anche la granella di pistacchi. Se necessario aggiungere un pò di acqua di cottura.Il nostro favoloso primo piatto è pronto. Non resta che servirlo caldo con l'aggiunta di abbondante prezzemolo.

Spaghetti al vino rosso e pistacchi

Alessandra Cretacci Alessandra Cretacci
10
Risotto al gorgonzola
2
Per prima cosa mettiamo circa 2 lt d'acqua a bollire con un pizzico di sale grosso. L'acqua non deve essere molto sapida perché poi verrà insaporita dal gorgonzola e dal parmigiano.Tagliamo a pezzi il gorgonzola e il burro. Pestiamo il pepe al mortaio. Grattugiamo il parmigiano.Facciamo scaldare a fiamma viva una pentola antiaderente dove andremmo a tostare il riso. La tostatura del riso avverrà in circa 1/2 minuti. Mescoliamo di continuo senza aggiungere niente e tocchiamo con la mano il riso per vedere se ha preso il calore giusto.Una volta raggiunta la tostatura desiderata aggiungiamo 2/3 mestoli di acqua in ebollizione. Continuiamo ad aggiungere l'acqua gradatamente e mescoliamo costantemente. Verifichiamo che l'acqua sia sempre in ebollizione cosicché la cottura del riso sia uniforme.Dopo circa 13 minuti il riso dovrebbe essere cotto. Assaggiamo per verificare il livello di cottura. Assicuriamoci che il riso sia cremoso ma non troppo dovendo poi aggiungere gli altri ingredienti che lo renderanno cremoso.Togliamo la pentola dal fuoco aggiungiamo gli altri ingredienti, parmigiano, burro, pepe pestato e gorgonzola. Giriamo fino a che non saranno tutti ben sciolti ed amalgamati. Aspettiamo un minuto prima di impiattare

Risotto al gorgonzola

J Kitchen J Kitchen
11
Gnocchetti al cacao con diamantini e pachino
2
Innanzitutto per i fagioli se compriamo quelli secchi mettiamoli una nottata in ammollo, dopodichè lasciamoli cuocere per circa 40 minuti in acqua fredda aggiungendo un pizzico di sale solo a fine cottura. Quindi spengiamoli e teniamoli da parte.Passiamo alla pasta che possiamo fare benissimo di mattina e cuocerla al momento. In un pentolino capiente mettiamo 300 gr di acqua e un pizzico di sale grosso. Quando raggiunge il bollore versiamo tutta insieme la farina setacciata unitamente al cacao, giriamo velocemente e spengiamo continuando a mischiare il tutto. Otterremo un impasto granuloso, sembra che servi altra acqua ma va bene così. Rovesciamo quindi l’impasto su di un piano infarinato e soffiando sulle mani 😀 ( perché scotta) lavoriamolo ottenendo una bella palla liscia ed omogenea. A questo punto non resta che staccare dei pezzetti, allungarli a cilindro e poi tagliarli per formare i nostri gnocchetti al cacao simili appunto a dei sassetti.Prepariamo il condimento. In un tegame ben capiente tagliamo 150 gr di pomodorini pachino maturi in 4, aggiungiamo del prezzemolo, un filo di olio, un pizzico di sale e facciamo saltare il tutto a fuoco vivace, aggiungiamo quindi i nostri diamantini scolati e lasciamo ancora insaporire per qualche minuto.Nel frattempo lessiamo gli gnocchetti al cacao in abbondante acqua salata facendoli cuocere 2/3 minuti dalla ripresa del bollore. Quindi scoliamoli e mantechiamoli nel nostro condimento.Bene, il nostro delizioso e cromatico primo piatto è pronto…non resta che presentarlo magari aggiungendo della rughetta alla base di ogni piatto sia per un maggiore effetto cromatico, sia per un maggior equilibrio tra i sapori.

Gnocchetti al cacao con diamantini e pachino

Alessandra Cretacci Alessandra Cretacci
 

Iscriviti e ricevi gratis il libro delle ricette Detox