Distribuiamo un filo di olio all’ interno della tortiera aiutandoci con un pennellino e poi distribuiamo in modo uniforme un po’ di semola.
Laviamo le albicocche, le tamponiamo con un po’ di carta assorbente quindi metà le tagliamo a quadrettini, mentre l’altra metà le tagliamo a fette sottili perché andranno a decorare la torta.
Con una frusta elettrica montiamo le uova con lo zucchero di cannaAggiungiamo il pizzico di sale e la scorza del limone.
Non appena il composto diventa chiaro e spumoso aggiungiamo poco per volta lo yogurt.
A questo punto iniziamo ad mescolare con una spatola ed inseriamo poco per volta la semola che alterneremo all’olio così girando sempre dal basso verso l’altro, incorporeremo gli ingredienti senza farm smontare il composto.
Terminato con l’olio passiamo all’ acqua.nfine completiamo la preparazione inserendo il lievito setacciato e le albicocche tagliate a quadretti.
Versiamo il composto nello stampo e livelliamo.
Inforniamo a 180 gradi per circa 50 minuti.Terminata la cottura, facciamo raffreddare, sforniamo e distribuiamo le fette di albicocche la confettura appena scaldata sul fuoco.
Spolveriamo con zucchero a velo.
In una ciotola versate la farina, la fecola, lo zucchero e il lievito.In un'altra ciotola sbattete con una frusta l'uovo, unite lo yogurt, il miele, l'olio e mescolate bene.Unite il tutto alla farina e mescolate fino a quando il composto sarà liscio. Versatelo in uno stampo rivestito da carta forno e sistemate sulla superficie gli acini d'uva che avrete in precedenza lavato.Mettete in forno caldo a 180° statico per circa 30 minuti.Sfornate e mettete su di una graticola a raffreddare. Potete spolverare la torta di zucchero al velo prima di servirla.
Siete pronti per fare un tuffo nella cucina pugliese? Bhè allora per prima cosa disponete la semola di grano duro sulla spianatoia e formate la classica fontana.Versate le 2 uova e cominciate ad incorporare la semola. Versare l'acqua di tanto in tanto (deve essere tiepida) e continuate a lavorare con le dita fino a quando non viene assorbita tutta l'acqua. L'impasto deve risultare omogeneo e non troppo duro.Ottenuto l'impasto ben compattato, riponetelo in un contenitore e lasciatelo riposare per 15 minuti. Ricordatevi di coprirlo con un panno. Nel frattempo potete portare fuori il cane.Adesso viene il bello, vediamo di che pasta sei fatto! Trascorso il tempo di riposo, con un tagliapasta prelevate un pezzo di impasto. Il restante potete lasciarlo coperto. Modellate l'impasto fino ad ottenere un filoncino dello spessore di circa 1 cm. Con un coltello liscio tagliate di volta in volta dei piccoli pezzettini di circa 1 cm e con la punta rotonda del coltello trascinatelo verso di voi, sulla spianatoia infarinata, fino ad ottenere la forma dell'orecchietta. Allora? Come stanno uscendo le vostre orecchiette?
Disponetele direttamente sulla spianatoia o su dei vassoi e lasciatele asciugare. Di tanto in tanto mescolatele per non farle attaccare. Il gioco è fatto! Un pezzo di Puglia è entrato in casa vostra!
Iniziamo pulendo i calamaretti togliendo il gladio trasparente, li sciacquiamo in acqua corrente e li lasciamo a scolare. Asciugare molto bene i calamaretti con della carta assorbente. Versare l'olio di semi in un tegame con i bordi abbastanza alti e mentre aspettiamo che l'olio arrivi a temperatura (180°C circa), paniamo i calamaretti in abbondante farina di semola e poi li immergiamo completamente nell'olio bollente. Appena si dorano li trasferiamo su carta assorbente e saliamo. Facciamo rilasciare l'olio di frittura e serviamo accompagnando con delle fettine di limone.
Per prima cosa inserite nella planetaria l’acqua tiepida, il miele e il lievito, mescolate con un cucchiaio di legno.
Unite la farina e impastate con la frusta K per 4 minuti a velocita bassa.Trascorso questo tempo, aggiungete il sale e lavorate con il gancio ad uncino per 5 minuti sempre a velocità bassa.
Trasferite nel piano da lavoro spolverizzato di farina e lavorate fino a formare una bella palla omogenea.
Prendete una terrina e adagiate un panno, cospargete con la farina, quindi trasferitevi il vostro panetto.Lasciate lievitare nel forno con luce accesa per 2 ore.
Riprendete l’impasto che avrà raddoppiato di volume, sgonfiatelo e piegatelo su se stesso con il palmo della mano.
Formate nuovamente una palla, trasferite nella terrina e lasciatela riposare nel forno con luce accesa per 45 minuti.
Sgonfiate nuovamente l’impasto, portate i due lembi verso l’interno, arrotolate su se stesso a metà. Ruotate l’impasto di 90° e piegate e arrotolate anche dall’altro lato.Schiacciate al centro dei 2 rotoli aiutandovi con l’avambraccio, sovrapponendo il rotolo piccolo in quello grande.
Con l’aiuto di un coltello affilato fate tre tagli, date la forma di mezza luna e lasciate riposare per 15 minuti in forno con luce accesa.Cospargete di farina la superficie del pane, infornare su pietra refrattaria o sulla leccarda del forno caldissima. Infornate in un primo momento ventilato precedentemente preriscaldato a 230 gradi e cuocete a 220 gradi per 15 minuti, portate il forno alla modalità statica e cuocete per altri 20 minuti a 200 gradi e infine mezzora a 180 gradi. Spegnate il forno, lasciate la porta semi aperta e lasciate raffreddare il pane completamente.
In una ciotola mescoliamo il burro morbido a temperatura ambiente con la semola (oppure la farina)
Aggiungiamo poco per volta e sempre mescolando anche la ricotta.
Quando gli ingredienti risultano perfettamente amalgamati possiamo inserire il pizzico di sale e il lievito precedentemente setacciato.
Formiamo un panetto.Lo schiacciamo con un mattarello e lo sistemiamo tra due fogli di carta forno così quando lo tireremo fuori dal frigo, sarà già pronto per essere utilizzato.
Dovrà riposare circa mezz’ora.
A questo punto accendiamo il forno e lo scaldiamo a 180 gradi modalità statica.
Tirato fuori il composto dal frigo con un taglia biscotti realizziamo le forme desiderateCopriamo ogni biscotto con un filo di confettura (così come vedete in foto) ed inforniamo per circa 10/12 minuti.
Controllate bene la cottura così da non farli annerire.
Una volta freddi spolveriamo con zucchero a velo.
Per prima cosa prepariamo il nostro impasto: in una ciotola raduniamo tutte le polveri, sciogliamo il lievito in 100 gr di acqua ed aggiungiamo al composto, lavorando con una forchetta.Aggiungiamo all'occorrenza dell'altra acqua a temperatura ambiente, quanto basta per ottenere un panetto sodo ma non troppo morbido. Mettiamo a lievitare in una ciotola leggermente unta con olio.Io ho lasciato lievitare il composto per 4 ore, sino al raddoppio. Mettiamo a scolare la ricotta in uno scolapasta o in un colino a maglia fitta, così che perda i liquidi in eccesso.Stendiamo l'impasto sul piano leggermente infarinato con la semola ed aggiungiamo la ricotta scolata. Richiudiamo i lembi dell'impasto e lavoriamo rapidamente così da distribuire il formaggio nell'impasto.È fondamentale in questa fase non lavorare troppo l'impasto, dobbiamo sentire la ricotta ad ogni morso! Tagliamo in 4 e formiamo le nostre pagnotte. Sistemiamo sulla teglia con carta forno e semola.Scaldiamo il forno a 200° mentre facciamo lievitare per una 30ina di minuti le pagnotte. Inforniamo e lasciamo cuocere per 15 minuti, quindi abbassiamo la temperatura a 160° e lasciamo cuocere per 10 minuti. Lasciamo raffreddare completamente su una gratella prima di addentare! Sono molto buone anche il giorno dopo e si possono congelare, una volta raffreddate basta metterle in un sacchetto da freezer ed all'occorrenza scongelarle, la resa è eccellente.
Preparare la pasta, mettendo nel mixer uova e castagne pulite e cotte,frullarle a crema,aggiungere la farina impastare bene tutti gli ingredienti,lavorare la pasta energicamente oppure usare una planetaria. Far riposare la pasta per circa mezz'ora.Poi stenderla con il mattarello farla asciugare senza seccare e procedere a tagliare le pappardelle.Con un panno bagnato pulire delicatamente i funghi, eventualmente raschiare con un coltello la terra,poi tagliarli a fette e farli saltare in una casseruola con olio e aglio,sfumare con il vino bianco e cuocere fino a che sarà evaporato.Aggiungere i pomodorini alcune castagne e cuocere per altri 10 minuti.Lessare le pappardelle in abbondante acqua salata,scolarle e farle mantecare cin il condimento di funghi.Impiattare e servire ben caldi.
In una coppa impastate la pasta madre con il latte e l’acqua tiepidi. Aggiungete metà della farina, il sale e pian piano i 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva. Trasferite il tutto su un piano di lavoro infarinato ed impastate (a mano o con l’aiuto di una macchina impastatrice) finché la massa non sarà abbastanza elastica. Formate un panetto e mettetelo a riposare per un’oretta. Non deve lievitare.
Trascorso il tempo necessario, staccate piccoli pezzi di 70-80 gr e pirlateli, facendoli girare tra le mani o sul piano di lavoro conferendogli forma sferica regolare.Infarinate nuovamente il piano di lavoro e stendete ogni pezzetto in una sfoglia sottile col mattarello infarinato, cercando di dare una forma circolare. Alla quantità di farina che vi ho dato, corrispondono circa 9-10 piadine.Riscaldate a fuoco moderato una larga padella antiaderente senza ungerla e cuocete le piadine per pochi minuti per lato. Appena formeranno le bolle, bucatele con uno stuzzicadenti. Farcitele a vostro piacere!
Per prima cosa lessate i broccoli e
lasciateli raffreddarepreparate la farina con l’uovo, unite i broccoli, il parmigiano e impastate, rendete l’impasto abbastanza morbido.
Trasferitelo in frigorifero per 30 mnNel frattempo preparate il sugo con un trito di carota, cipolla e sedano, in un tegame con olio extravergine di oliva, rosolate la carne, io ho utilizzato il doppione, e una volta rosolata, aggiungere il pomodoro e lasciate cuocere per almeno 45 minutiRiprendete l’impasto degli gnocchi di broccoli lessati, e andate a realizzare i piccoli gnocchiMettete a bollire abbondante acqua salata, lessate gli gnocchi, fino a quando saliranno in superficie, lasciateli un paio di minuti in piu’Scolateli e conditeli con il sugo, buonissimo, una spolverizzata di parmgiano e.. Buon appetito
Impastare in planetaria,o altro robot da cucina, la semola,oppure la farina,se la si vuole fare solo con questa,prima con un pochino di acqua in cui avrete sciolto il lievito,e poi sempre mescolando aggiungete altra acqua “poco per volta”,deve diventare un impasto molto denso,ma non completamente liquido, cercate di far inglobare aria,infine aggiungete il sale e mettete a lievitare.Dopo la lievitazione,mettete a scaldare dell’olio di arachidi fino a farlo arrivare a temperatura,sui 170°,quando sara’ pronto immergete la parte finale di un cucchiaio nell’olio bollente prima,prelevate un po’ di impasto dalla coppa,e immergete di nuovo il cucchiaio nell’olio e vedrete che l’impasto scivolera’ e cominceranno a friggere.Non prendetene troppo,altrimenti diventeranno troppo spesse ,e potrete correre il richio che all’interno rimangano crude.
Preparate le tagliatelle al cacao: mettete sul piano la farina con il cacao, fate una fontana al centro, rompetevi dentro le uova (le uova taglia L sono più grandi e rendono la sfoglia molto più elastica) aggiungete un pizzico di sale e impastate con le mani fino ad ottenere un panetto liscio. Avvolgete con pellicola e fate riposare 30 minuti.Preparate la crema: sbucciate le patate, tagliatele a tocchetti e fatele rosolare in una padella antiaderente dove avete fatto appassire dolcemente un trito di mezzo scalogno in una noce di burro; coprite con il latte e la panna, salate, pepate e fate cuocere per il tempo necessario (se dovesse asciugarsi troppo aggiungete qualche cucchiaio di latte); spegnete, unite il pecorino e frullate con un mixer ad immersione fino ad ottenere una crema omogenea.
Riprendete il panetto e stendetelo con il mattarello (o con la macchina sfogliatrice) in una sfoglia spessa. Spolverizzate con poca farina e fate asciugare leggermente, quindi arrotolatela da due lati verso il centro e con un coltello ben affilato tagliate delle strisce regolari di circa mezzo centimetro. Srotolate le tagliatelle e mettetele ad asciugare su un tagliere leggermente infarinato per il tempo di bollitura dell'acqua per la pasta.
Tostate i pinoli in una padella e tenete da parte.Tuffate le tagliatelle in abbondante acqua salata e cuocetele per pochi minuti, scolatele e mantecatele in padella con una parte di crema di patate e un po' di acqua di cottura.Annidatele in un piatto su un cucchiaio di crema di patate e decorate con i pinoli tostati, foglioline di prezzemolo e pepe.