In un contenitore basso con qualche centimetro di bordo e preferibilmente un coperchio, versiamo l’acqua, il sale, l’aceto, lo zucchero, la foglia d’alloro fresco e due tre granelli di pepe verde. Mescoliamo energicamente per far sciogliere lo zucchero, adagiamo i quattro filetti d’aringa fresca puliti crudi nel contenitore, avendo cura di ricoprirli completamente con il liquido preparato. Mettiamo il coperchio e lasciamo marinare in frigo per almeno 24 ore.Trascorse le 24 ore i filetti d’aringa sono “cotti”, hanno preso preso l’agrodolce e gli aromi e sono pronti per essere lavorati.Tagliamo i filetti d’aringa a cubetti piccolini, così anche 3/4 di cipolla rossa ed i ravanelli. Tritiamo il restante pepe verde ed il prezzemolo, avendo cura di tenerne da parte un ciuffetto per decorare, poi, il piatto. Mescoliamo per bene aringa, cipolle, ravanelli, pepe e prezzemolo. Poiché i filetti d’aringa son gia molto saporiti, ai fagioli (qualsiasi tipo di fagioli abbiate deciso di utilizzare) basterá aggiungere soltanto un pizzico di sale ed un filo appena d’olio extravergine d’oliva.Adesso sistemiamo un coppapasta sui piatti che abbiamo scelto per le nostre tartare. Versiamo due cucchiai di tartare d’aringa in ciascun coppapasta, pressiamo bene con il dorso di un cucchiaino, procediamo con due cucchiai di fagioli, pressiamo ancora, e procediamo cosi alternando aringhe e fagioli fino a colmare i coppapasta.Conserviamo, cosí, in frigo fino al momento di servirle. Qualche minuto prima di portare in tavola, sfiliamo il coppapasta e decoriamo la tartare con qualche anello di cipolla rossa ed il prezzemolo tenuto da parte. Un filo d’olio, una spruzzatina appena di limone ed il piatto é pronto.
Tartare d’aringa fresca e soia verde
intolleranzeSenza Latte, Glutine, Uova, Soia, Grano altre intolleranze

Crostacei

Arachidi

Frutta a guscio

Pesce

Semi di sesamo

Carne di maiale

Molluschi

Olive

Sedano

Senape

Vegetariana Vegana

Tartare d’aringa fresca e soia verde

Preparazione

20

minuti

Cottura

0

minuti

Tempo totale

20

minuti

Ingredienti Modifica porzioni e dosi

  • 180 g
    Filetti d'aringa spellati
  • 50 ml
    Aceto di mele
  • 50 ml
    Acqua
  • 15 g
    Zucchero
  • 0.5 cucchiaino
    Sale
  • 15 g
    Pepe verde fresco in salamoia
  • 3 g
    Alloro fresco in foglia
  • 1 ciuffo
    Prezzemolo
  • 3
    Ravanello
  • 1
    Cipolla rossa
  • 2 cucchiaio
    Olio extravergine d'oliva
  • 1 spicchio
    Limone
  • 80 g
    Soia verde

Presentazione

Il sapore particolare dell’aringa fresca in agrodolce, in questa ricetta, ricorda moltissimo quello dei noti Matjesfilet tipici dei paesi nordici. Ovvero filetti d’aringa vergine spellati “cotti” in salamoia. Chi ha visitato l’Olanda in questo periodo, avrá di certo avuto modo di assaggiarli in una delle numerose sagre o per le vie come freschissimo street food. So che in Italia si fa fatica a trovare i Matjesfilet originali, cosi vi propongo la mia ricetta per fare degli squisiti filetti d’aringa freschi in agrodolce, che gusteremo in un’elegante tartar, accompagnandoli alla soja verde (o fagioli mung), e croccanti cipolle rosse. Trattandosi di un piatto freddo, é possibile prepararlo con lungo anticipo, perfetto -quindi- come antipasto per una cena estiva, pranzo fresco e sfizioso in estate, to-go.

Preparazione

Step 1

In un contenitore basso con qualche centimetro di bordo e preferibilmente un coperchio, versiamo l’acqua, il sale, l’aceto, lo zucchero, la foglia d’alloro fresco e due tre granelli di pepe verde. Mescoliamo energicamente per far sciogliere lo zucchero, adagiamo i quattro filetti d’aringa fresca puliti crudi nel contenitore, avendo cura di ricoprirli completamente con il liquido preparato. Mettiamo il coperchio e lasciamo marinare in frigo per almeno 24 ore.

Step 2

Trascorse le 24 ore i filetti d’aringa sono “cotti”, hanno preso preso l’agrodolce e gli aromi e sono pronti per essere lavorati.

Step 3

Tagliamo i filetti d’aringa a cubetti piccolini, così anche 3/4 di cipolla rossa ed i ravanelli. Tritiamo il restante pepe verde ed il prezzemolo, avendo cura di tenerne da parte un ciuffetto per decorare, poi, il piatto. Mescoliamo per bene aringa, cipolle, ravanelli, pepe e prezzemolo.

Step 4

Poiché i filetti d’aringa son gia molto saporiti, ai fagioli (qualsiasi tipo di fagioli abbiate deciso di utilizzare) basterá aggiungere soltanto un pizzico di sale ed un filo appena d’olio extravergine d’oliva.

Step 5

Adesso sistemiamo un coppapasta sui piatti che abbiamo scelto per le nostre tartare. Versiamo due cucchiai di tartare d’aringa in ciascun coppapasta, pressiamo bene con il dorso di un cucchiaino, procediamo con due cucchiai di fagioli, pressiamo ancora, e procediamo cosi alternando aringhe e fagioli fino a colmare i coppapasta.

Step 6

Conserviamo, cosí, in frigo fino al momento di servirle. Qualche minuto prima di portare in tavola, sfiliamo il coppapasta e decoriamo la tartare con qualche anello di cipolla rossa ed il prezzemolo tenuto da parte. Un filo d’olio, una spruzzatina appena di limone ed il piatto é pronto.

Note

Il sapore della soia verde o fagiolo mung non è deciso né caratteristico, potete sostituirlo benissimo con dei fagioli cannellini o dei fagioli dall’occhio se preferite un sapore più pieno, o con dei fagiolini verdi a tocchetti per un sapore più fresco!

Valori nutrizionali Calcolati sulla singola porzione

88 kcal

Calorie

4% del fabbisogno giornaliero
19 g

Carboidrati

7% del fabbisogno giornaliero
2 g

Proteine

4% del fabbisogno giornaliero
0 g

Grassi

0% del fabbisogno giornaliero

Utensili

  • Piatto da portata
  • Coppapasta
  • Un buon coltello

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