Preparazione
30
minuti
Cottura
30
minuti
Tempo totale
1:00
ora
Per questa ricetta ho scelto di adoperare la pasta integrale Granoro, per dare un sapore particolare al piatto e anche perché è biologica. La materia prima è ottenuta, infatti, con un metodo di coltivazione che, per evitare l’impiego di antiparassitari e di sostanze di sintesi, utilizza solo sistemi naturali, nel rispetto dell’ambiente. Se non lo sapevate la vera qualità della pasta la si valuta cuocendo i formati lisci...e questi spaghetti integrali sono favolosi!
Lavare bene l'arancia, grattugiarne la buccia e spremerne il succo. Lavare il basilico, asciugarlo e staccare le foglie.
Lavare e asciugare i peperoni e metterli in forno a 250° per 25 minuti circa. Farli raffreddare, togliere la pelle e i semi e frullarli con un frullatore ad immersione, fino ad ottenere una crema omogenea, insieme alla buccia e al succo dell'arancia, al basilico (tenerne da parte alcune foglie per guarnire i piatti), alle acciughe e ai capperi. Aggiustare eventualmente il sapore con sale e pepe.
Far tostare il pane grattugiato insieme ad un cucchiaio di olio e mettere da parte. Sciacquare e asciugare il filetto di baccalà, poi farlo cuocere in una pentola antiaderente calda per circa 3 minuti per lato. Ridurlo poi in piccoli pezzi. Aggiustare eventualmente di sale e pepe, se necessario.
Cuocere gli spaghetti in abbondante acqua salata. In una pentola capiente trasferire il condimento a base di peperoni e farlo scaldare insieme al baccalà, tenendone da parte qualche tocchetto. Scolare la pasta al dente, basterà un minuto in meno, tengono davvero bene la cottura, e trasferirla in questa pentola. Farla insaporire per qualche minuto aggiungendo qualche cucchiaio di acqua di cottura.
Impiattare aggiungendo il pesce tenuto da parte, le foglioline di basilico, il pane tostato e concludere con un filo d'olio. Ed ecco che questi meravigliosi spaghetti, con grano selezionato e coltivato completamente in Italia, sono pronti per essere gustati in tutta la loro bontà!
Il baccalà si trova in vendita già bagnato o ancora da dissalare. In quest'ultimo caso va preparato in anticipo mettendolo in una pirofila coperto con acqua e chiuso con pellicola trasparente per tre giorni. L'acqua andrà cambiata due volte al giorno. Prima di cucinarlo far attenzione alle eventuali lische che andranno eliminate con l'aiuto di una pinzetta. La crema di peperoni, la parte più lunga della ricetta, può essere preparata in anticipo. Si conserva in frigo fino a tre giorni.
Calorie
11% del fabbisogno giornalieroCarboidrati
12% del fabbisogno giornalieroProteine
37% del fabbisogno giornalieroGrassi
2% del fabbisogno giornalieroAccedi per commentare la ricetta